Lo ha emesso il Comitato per le Forze Armate della Camera prenotazioni supportate riguardante la capacità della Marina americana di svolgere le missioni richieste nel prossimo futuro, a causa della mancanza di autonomia dell'F-35C.
Infatti, l’aereo Lockheed, per mantenere il vantaggio della sua azione furtiva, non può trasportare carri armati aggiuntivi e deve accontentarsi delle sue armi nella stiva. Tuttavia, in questa configurazione, il raggio d'azione del dispositivo è molto inferiore alle 1200 miglia dichiarate dal produttore.
L'assenza di navi cisterna stealth costringerebbe quindi il gruppo di portaerei a esporsi ad attacchi avversi, missili come il cinese DF-21, appositamente progettati per attaccare le portaerei statunitensi, raggiungendo 900 miglia nautiche.
La Marina americana è sempre stata riservata nei confronti dell'F-35C, un aereo che le è stato imposto più che scelto. In primo luogo, la configurazione monomotore era stata abbandonata dalla Marina americana a partire dall'A-7 Corsair II, un aereo certamente efficiente, ma che aveva un tasso di incidenti molto più elevato rispetto ai suoi contemporanei, l'F-14, l'A6 o l'S- 3 Vichinghi. Inoltre, l'F-35C è offerto solo in versione monopilota, mentre la Marina americana aveva sviluppato una tradizione di volo con equipaggio fin dall'F-4, in particolare per i suoi aerei destinati al combattimento aereo. Infine, la Marina americana ha sempre ritenuto che gli aerei Lockheed avessero un raggio operativo troppo limitato. Questo è il motivo per cui lo Stato Maggiore della Marina degli Stati Uniti ha combattuto con le unghie e con i denti per mantenere le linee di produzione degli A/F-18 E/F Super Hornet e le ha regolarmente migliorate.
È anche per questi motivi che la Marina statunitense pubblica regolarmente studi volti allo sviluppo di un nuovo velivolo destinato a subentrare all'F-18 rispettando i vincoli del combattimento aereo-marittimo.
Da notare che l'F-35C è l'unico aereo da combattimento della Marina americana a non essere stato progettato specificatamente per questo utilizzo. D'altra parte, in diverse occasioni, gli aerei della Marina americana furono utilizzati dalle forze aeree, inclusa l'aeronautica americana, perché erano superiori alle loro controparti terrestri. Questo è stato il caso dell'F-4 Phantom, dell'A-7 Corsair II, dell'F-18 Hornet ma anche dell'A-4 Skyhawk o dell'F-14 Tomcat.