Gli Stati Uniti potrebbero schierare una batteria THAAD in Germania

Sebbene l’informazione non sia confermata ufficialmente, diversi rapporti sembrano indicare che gli Stati Uniti si stiano preparando a farlo schierare una batteria di difesa antimissile THAAD sulla base di Ramstein, ufficialmente per contrastare la minaccia dei missili balistici iraniani Shahab-3.

Tuttavia, questa decisione arriva perché la Russia sembra aver schierato in modo permanente i missili SS-26 Iskander nell'enclave di Kaliningrad, informazione ufficialmente denunciata dal Primo Ministro lituano all'inizio dell'anno. Il THAAD è destinato a intercettare missili balistici a raggio intermedio con una gittata non superiore a 1500 km, con capacità di manovra e di inganno, come nel caso dell'Iskander. 

Questo annuncio non ridurrà probabilmente la tensione nell’Europa dell’Est, soprattutto perché arriva una settimana dopo che la Polonia ha ufficialmente proposto agli Stati Uniti di schierare permanentemente una divisione corazzata sul suo territorio, con un contributo finanziario polacco fino a 2 miliardi di euro.

Soprattutto, dimostra che, quando si tratta di affrontare una minaccia grave, cosiddetta ad alta intensità, gli europei oggi non hanno altra scelta che fare appello agli Stati Uniti. Come ho già detto, è qui che il vero ostacolo sta nella creazione di un’iniziativa europea di difesa che vada oltre l’ambito del simbolo, e finché uno o più paesi europei non avranno messo in campo una forza militare in grado di rispondere a questo tipo di minaccia, l’onnipresenza americana sarà inevitabile in Europa.