Con l'aumento delle tensioni globali, la resilienza dell'industria della difesa e la capacità di un paese di sostenere uno sforzo di difesa sostenuto, torna al centro delle preoccupazioni. E oltre ai principali attori dell'ecosistema, è anche la catena del subappalto che contribuisce a questa resilienza, anche se spesso viene ignorata dai principali piani governativi.
In una colonna ispirata pubblicata da DefenseNews, l'amministratore delegato della Harris Corporation, chiede quindi di ristrutturare, consolidare e standardizzare la catena di fornitura della difesa negli Stati Uniti, che rappresenta un terzo dei posti di lavoro nel settore dell'aeronautica e della difesa, generando 400 miliardi di dollari ogni anno.
La dottrina della Difesa della Valutazione Positiva dimostra che in Francia la catena di subappalto condiziona il 45% dei posti di lavoro generati dagli investimenti industriali della Difesa e genera un tasso di rendimento di bilancio pari al 65% delle somme investite, ovvero dall'80% al 145%.