Secondo il sito algerino menadefense.net, le autorità algerine hanno firmato, durante la fiera MAKS2019, due contratti con l'industria aeronautica russa per la modernizzazione della sua aeronautica militare. Il primo contratto riguarderebbe l'acquisizione di uno squadrone (18 velivoli?) di Mig-29 M/M2 destinati a sostituire, con ogni probabilità, il Mig-29K recentemente ritirato dal servizio. Il secondo contratto, visibilmente più riservato, riguarderebbe l'acquisizione di un nuovo squadrone di caccia Su-30, nonché l'ammodernamento della flotta di aerei già in servizio. Tuttavia, non conosciamo la portata di questa modernizzazione, né se corrisponda alla modernizzazione annunciata dalle forze aeree russe, volta ad avvicinare le prestazioni e la manutenzione del Su30 e del Su35. L'importo dei due contratti, così come i tempi di consegna, sono attualmente sconosciuti.
Il passaggio dal MiG-29 S al MiG-29 M costituirà un significativo miglioramento delle prestazioni per le forze aeree algerine. Infatti, il MiG-29 M, sebbene non sia nuovo, è dotato di un'avionica moderna, e in particolare del radar PESA Zhuk-M in grado di tracciare fino a 10 bersagli a una distanza massima di 120 km. Inoltre, il dispositivo è dotato di un potente IRST (sistema di rilevamento a infrarossi) e di un mirino per casco. Il suo motore, una versione migliorata dell'RD-33, offre una maggiore spinta e riduce considerevolmente la scia di fumo dei motori a reazione più vecchi, mentre la sua durata di vita è estesa a 4000 ore di volo. Il dispositivo può infine ricevere, se richiesto dal cliente, direttori di flusso vettoriale di spinta. Ma la caratteristica principale del Mig 29 M resta l'incremento della sua autonomia, che passa da 500 a 1000 km escludendo i carri armati aggiuntivi, ed a 3000 km una volta equipaggiato con i 3 carri armati aggiuntivi in dotazione, perché questo era il principale punto debole dell'apparato sovietico. Ha anche un boom di rifornimento in volo.
È interessante notare che mentre il Mig cerca più di ogni altra cosa di collocare sul mercato il suo Mig-35, la versione definitiva del Mig29 dotata di avionica di ultima generazione e in particolare di un radar AESA, è il Mig 29M, più vecchio, ma meno costoso, scelto sia dall’Algeria che dall’Egitto che ha ordinato 48 aerei nel 2017, e dall’India che prevede di acquisire rapidamente uno squadrone. Va detto che il Mig 29 M ha un prezzo di esportazione di 25 milioni di dollari, mentre il Mig 35 ha un prezzo quasi doppio. Mig potrebbe essere ben ispirata a puntare su questa categoria di dispositivi “Low Cost” ma ad alte prestazioni. Ricordiamo, per confronto, che un Pilatus PC-21, il velivolo da addestramento turboelica scelto, tra gli altri, dall'Aeronautica Militare per l'addestramento dei piloti nella specializzazione pre-caccia, costa quasi 10 milioni di dollari per unità, e che un F16V, con prestazioni molto vicine a quelle del Mig29 M, supera i 65 milioni di dollari. Due F16V, infatti, non svolgono il lavoro di 5 Mig-29 M, né possono avere il sopravvento su questi dispositivi.