Da quando ha lasciato Tolone il 22 gennaio, la portaerei Charles de Gaulle è stata molto impegnata nel Mediterraneo e poi nel Nord Atlantico, come abbiamo già detto nelle nostre righe. Tra operazioni antiterrorismo, manovre di dimostrazione diplomatica e altri esercizi interalleati, il gruppo francese Strike Group (GAN) viene utilizzato anche per testare e convalidare nuove capacità tattiche. Questo è stato in particolare il 17 marzo quando il sottomarino di attacco nucleare (ANS) che partecipava alla solita scorta di Charles de Gaulle era abituato designare un bersaglio di superficie (simulato) a beneficio dei cacciatori Rafale M della portaerei, come parte di un esercizio "linkex".
Tecnicamente, tuttavia, questa designazione dell'obiettivo non è stata effettuata direttamente tra l'SSN e il Rafale, ma transitò da un aereo radar E-2C Hawkeye che fungeva poi da aereo di comando per i caccia. Questa esercitazione “linkex” apre tuttavia la strada a nuove capacità collaborative di monitoraggio navale che dovrebbero espandersi notevolmente con l’arrivo di due nuovi mezzi per la Marina francese: la nuova generazione ANS Tipo Barracuda e le Rafale Standard da M a F4, che abbiamo entrambi trattato in dettaglio in articoli dedicati.
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