L'India è nota per la complessità e la lentezza dei suoi programmi di difesa aeronautica. In un file precedente, siamo tornati in particolare all'incredibile soap opera MRCA, che ha promesso per più di venti anni di modernizzare l'aviazione indiana e che potrebbe ancora sperimentare diversi anni di ritardi catastrofici. In tale contesto, la Marina indiana era apparsa piuttosto come una brava studentessa negli ultimi anni, con acquisti di aerei pertinenti e consegne relativamente veloci, anche per elicotteri e aeromobili di pattugliamento marittimo.
Sfortunatamente, la rapida crescita dell’aviazione navale indiana finì per trascinare irrimediabilmente la Marina indiana nel vortice politico che circondava l’industria aeronautica nazionale. In un contesto di crisi economica e di enfasi sul “Make In India”, gli argomenti della Marina indiana a favore di una rapida acquisizione di aerei bimotore stranieri finirono per volgersi contro. In effeti, secondo fonti indiane, l'Agenzia per lo Sviluppo Aeronautico (ADA) del Ministero della Difesa ha ufficialmente avviato lo sviluppo di un nuovo velivolo navale bimotore, il TEDBF (Twin Engine Deck-Based Fighter).
C'è ancora il 75% di questo articolo da leggere, Iscriviti per accedervi!
I Abbonamenti classici fornire l'accesso a
articoli nella loro versione completa;e senza pubblicità,
a partire da € 1,99. Abbonamenti Premium fornire anche l'accesso a archivio (articoli vecchi di più di due anni)