Le forze di difesa israeliane si oppongono alla vendita di F35 agli Emirati Arabi Uniti

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Secondo il sito web israeliano Haaretz, citando fonti ufficiali, il lobbismo israeliano è particolarmente attivo negli Stati Uniti per impedire che gli Emirati Arabi Uniti o qualsiasi altro stato arabo acquisiscano l'F35 verrà mantenuta, anche se alcune fonti temono che il primo ministro Netanyahu abbia acconsentito all’operazione con un accordo segreto. Dubai, infatti, ha manifestato il proprio interesse per l'acquisizione di velivoli ad alta tecnologia, come si suppone che siano gli F35, avendo più volte incontrato sistematicamente il rifiuto americano condizionato dalla potentissima lobby politica degli ambienti ebrei americani e dei loro alleati. Per lo Stato ebraico si tratta infatti, dato l’equilibrio demografico molto sfavorevole della regione, di mantenere un vantaggio tecnologico sufficiente a scoraggiare qualsiasi offensiva araba contro di esso, anche per i paesi che hanno già normalizzato le loro relazioni con Gerusalemme, come l’Egitto .

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Gli Emirati Arabi Uniti operano circa sessanta aerei Mirage 2000-9. Dubai ha più volte espresso il desiderio di sostituirli con gli aerei Rafale.

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