Inizialmente proposto nel 2017 dalla Commissione Europea, la Cooperazione Permanente Strutturata, o PESCO, e il Fondo europeo per la difesa, o FES, sono stati istituiti nel 2018 dalle autorità europee. Il loro obiettivo era sostenere la competitività e la cooperazione all’interno dell’Unione Europea per quanto riguarda i programmi industriali della difesa, in modo da evitare la duplicazione di spese inutili in ricerca e sviluppo o la concorrenza fratricida, come abbiamo visto tante volte in questi ultimi anni.
Ma per gli Stati Uniti, come per la NATO, queste due iniziative, e in particolare il FES con un budget di 13 miliardi di euro di investimenti tra il 2021 e il 2027, sono soprattutto una minaccia alla loro supremazia sulla Difesa europea, e non hanno fermo dal 2018 esercitare pressioni sull’Europa affinché abbia accesso a questi fondi. La Germania ha preso in mano la questione, con il desiderio di trovare, come al solito, una posizione consensuale durante i sei mesi di presidenza dell'Ue.
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