Il ministro della Difesa turco Hulusi Akar ha detto oggi che il suo Paese sta valutando la possibilità l'acquisizione delle batterie del sistema Sol-Air a medio e lungo raggio SAMP/T Mamba per completare la sua difesa antiaerea. Questo sistema però lo ha ideato il consorzio Eurosam, che riunisce l’italiana Aliena e le francesi Thales e MBDA, e se i rapporti tra Ankara e Roma possono ancora mantenere le apparenze, non è affatto così per i rapporti con Parigi, che è il periodo più teso da diversi mesi, nel contesto della crisi siriana, libico e cipriota, e per la quale le forze turche e francesi si sono avvicinate pericolosamente a una zona di conflitto.
Non c'è quindi dubbio che la Francia rifiuterà di autorizzare la vendita di questo sistema antiaereo ad Ankara, se non altro per evitare di vedere gli aerei da combattimento dell'alleato greco o i suoi stessi aerei ingaggiati da questi missili, per giunta molto efficienti. Le autorità turche, e in particolare il ministro Hulusi Akar, non possono ignorarlo, soprattutto da allora La Francia si era già opposta, qualche mese fa, al trasferimento tecnologico legato ai sistemi antiaerei nell'ambito del programma turco di sistemi terra-aria a medio raggio, inizialmente sostenuto da Eurosam.
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