Dire che oggi le autorità polacche sono atlantiste è un eufemismo. In effetti, Varsavia ha favorito quasi sistematicamente l’acquisizione di equipaggiamenti di difesa di progettazione americana negli ultimi anni, ignorando sistematicamente anche le proposte dei suoi partner europei. Durante il mandato del presidente Trump, i legami tra Varsavia e Washington si sono rafforzati, al punto che le autorità polacche, per lusingare l’ego smisurato del presidente americano, hanno proposto nominare la base "Fort Trump" ove possibile, ulteriori truppe americane potrebbero essere schierate sul suolo polacco.
Allo stesso tempo, le autorità polacche hanno sempre respinto con forza le iniziative europee, e in particolare francese, puntando a sviluppare l'autonomia strategica europea, e quindi a conferire al vecchio continente una rafforzata indipendenza, sia nella sua capacità di assumere la propria difesa, se necessario, sia in quella di interpretare gli eventi internazionali in completa indipendenza, senza avere allinearsi automaticamente alla posizione degli Stati Uniti. Queste posizioni quasi antagoniste tra Varsavia e Parigi hanno dato luogo a scambi al limite della correzione diplomatica. durante l’ultimo vertice NATO di Londra.
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