La Francia e l'Europa possono affrontare la sfida della sicurezza russa?

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Dopo settimane e mesi di speculazioni e tentativi di mediazione diplomatica, Vladimir Putin ha svelato parte del suo gioco ieri, lunedì 21 febbraio, all'indomani della fine dei Giochi Olimpici cinesi, riconoscendo l'indipendenza delle due repubbliche autoproclamate del Donbass. spostando, poche ore dopo, parte delle sue unità in questa regione, sulla base di pretesti tanto discutibili quanto artificiosi. Tuttavia, l’eccezionale dispiegamento di forze effettuato dagli eserciti russi attorno all’Ucraina supera di gran lunga le necessità di quest’ultima manovra per dissuadere l’Ucraina da qualsiasi tentativo di ritorsione e l’Occidente dal fornire eccessivo sostegno a Kiev, suggerendo che questa decisione non farebbe altro che rappresentano un passo avanti nella strategia russa. La sfida militare posta dai 190.000 soldati russi schierati ai confini dell’Ucraina sta infatti ridisegnando completamente la geopolitica europea e mette gli europei di fronte alla consapevolezza della loro impotenza di fronte ad un Paese 4 volte meno popolato e 12 volte meno ricco del paese. quello di se stessi.

Al di là della disillusione di molti leader che fino a poco tempo fa ritenevano Vladimir Putin un valido interlocutore, i movimenti di truppe che hanno permesso l’ingresso delle forze russe nel Donbass sono iniziati già da giorni, anche se il Cremlino lasciava ancora sperare in una possibile soluzione diplomatica pur applicando metodicamente il suo piano, è ora essenziale che gli europei rivedano la loro posizione e le loro dottrine di difesa, compresa la loro dipendenza dalla potenza militare americana, per essere in grado di rispondere alla nuova sfida alla sicurezza posta da Mosca. In questo ambito la Francia può e deve farsi carico del tema e, con l’esempio e non solo con la convinzione, portare gli europei a neutralizzare il potere militare del Cremlino.

Di cosa ha bisogno per neutralizzare la potenza militare russa?

Come accennato in precedenza, la sfida alla sicurezza posta da Mosca non si basa esclusivamente sugli equilibri di potere convenzionali in Europa. L’abbagliamento dello schieramento russo in Ucraina, l’utilizzo, anche indiretto, della minaccia nucleare, lo stato di preparazione e di reazione delle forze armate russe, nonché le nuove tecnologie e capacità di rinforzo che esse acquisiranno negli anni a venire, possono potenzialmente portare ad un collasso globale delle forze occidentali atteggiamento difensivo in Europa. Così, mentre la NATO mira ad una capacità di risposta di 3 mesi equivalente a 40.000 uomini all’interno di una forza di reazione rapida, gli eserciti russi sono stati in grado di mobilitare e schierare quasi 5 volte più soldati, ma anche 1.200 carri armati, più di 1000 pezzi di artiglieria, 500 caccia aerei e 40 navi da combattimento in tale periodo.

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Batteria del sistema S400 implementata dalle forze russe composta da 2 lanciatori e un radar Analyses Défense | Bilanci dell'esercito e sforzi di difesa | Conflitto nel Donbass
La Russia ha schierato 35 brigate antiaeree ai confini dell’Ucraina, una forza di negazione dell’accesso senza precedenti messa insieme fino ad oggi.

Inoltre, mentre i materiali utilizzati dagli eserciti russi erano ancora in gran parte obsoleti 10 anni fa, ora hanno più del 70% di materiali moderni o definiti nel loro arsenale e capacità operative progettate per prendere il sopravvento sulle forze NATO, con in particolare 50 brigate antiaeree in gran parte dotate di sistemi collaborativi a lungo, medio e corto raggio, capacità di guerra elettronica e informatica molto avanzate, e un'eccellente padronanza della comunicazione e dell'informazione, come dimostrano i numerosi rappresentanti politici in Europa come in Francia che giustificano Azioni russe. Al di là delle capacità osservate oggi, lo sforzo compiuto dal Ministro della Difesa Sergeï Choïghou e dal Capo di Stato Maggiore A. Gerasimov, continuerà a costruire questa potenza militare negli anni a venire, con l'entrata in servizio di nuove attrezzature ad alta tecnologia come il carro armato pesante T-14 Armata, il sistema di artiglieria Koalitsyia SV, il caccia pesante Su-57 o il sistema antimissile S-500.


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