L'Iran afferma di aver sviluppato un missile balistico ipersonico in grado di superare in astuzia "tutte le difese esistenti"

- Pubblicità -

Teheran ha appena annunciato di aver sviluppato un nuovo missile balistico ipersonico progettato per contrastare tutti i sistemi di difesa antiaerea e antimissile esistenti, senza menzionarli, i sistemi israeliani David Sling e Arrow 3.

Come sappiamo, negli ultimi anni l'Iran ha compiuto enormi progressi comprovati nel campo delle capacità strategiche convenzionali, sia droni a lungo raggio come il drone Shahed 136 con una gittata di oltre 2000 km utilizzata per vessare le difese ucraine per diversi mesi dalla Russia, missili da crociera, ma anche missili balistici. IL attacchi compiuti contro gli aeroporti militari di Idlib e Al Assad nel 2020, ma attacchi contro le installazioni petrolifere saudite nel 2019, attestano l'efficienza e l'accuratezza di questi sistemi.

Pochi giorni fa, Teheran ha proceduto, in tal senso, a un lancio di prova di un nuovo modello di missile balistico a medio raggio, soprannominato Kheibar, derivato dal Khorramshahr testato in precedenza, e dotato di una gittata superiore ai 2000 km sufficiente a colpire l'intero territorio israeliano, oltre a diversi obiettivi appartenenti alla NATO in Grecia, Turchia, Bulgaria o Romania. Allo stesso tempo, continuano a crescere le tensioni con Israele sullo sfondo dell'intensificarsi del programma nucleare iraniano, al di fuori di tutte le regole stabilite dalla comunità internazionale e che dovrebbero garantire il carattere esclusivamente civile dell'operato iraniano.

- Pubblicità -
Shahed 136 missili balistici iraniani | Armi e missili ipersonici | Armi strategiche
Inizialmente percepite come espedienti insignificanti, le munizioni a lungo raggio Shahed 136, o Geranium nella nomenclatura russa, si sono dimostrate efficaci nel molestare le difese antiaeree avversarie in Ucraina

Infatti, le ipotesi di attacchi preventivi israeliani contro gli impianti nucleari iraniani sono ormai gravissime, tanto più che Teheran proclama a gran voce di aver ormai superato di oltre 20 volte le quote autorizzate di uranio arricchito dalle centrifughe iraniane, mettendo il Paese a due passi da essere in grado di acquisire armi nucleari. Per proteggersi da possibili attacchi dell'aviazione israeliana, Teheran ha sviluppato una potente offerta balistica e droni che dovrebbero darle un potenziale di secondo attacco sufficiente per scoraggiare Gerusalemme.


LOGO meta difesa 70 missili balistici | Armi e missili ipersonici | Armi strategiche

Il resto di questo articolo è riservato agli abbonati

I Abbonamenti classici fornire l'accesso a
tutti gli articoli senza pubblicità, a partire da € 1,99.

- Pubblicità -

Iscrizione alla newsletter

Registrati per Newsletter di Meta-Difesa ricevere il
ultimi articoli di moda giornaliero o settimanale

- Pubblicità -

Per ulteriori

1 COMMENTO

I commenti sono chiusi.

SOCIAL NETWORKS

Ultimi articoli