Secondo le previsioni Krauss-Maffei, il Leopard 2 non intaccherà il mercato MGCS
Negli ultimi mesi, molti echi industriali e militari dall'altra parte del Reno, ha dato corpo ad una possibile opposizione tra la constatata ripresa del mercato europeo dei carri armati da combattimento, legata al conflitto in Ucraina, e il calendario inizialmente previsto per il programma franco-tedesco MGCS. Quest'ultimo dovrà sostituire, dal 2035, il caro francese Leclerc e Leopard 2 tedeschi.
La presentazione, qualche settimana fa, della nuova versione Leopard 2A8 del carro armato Krauss-Maffei Wegmann, aumentò questa pressione sul programma MGCS. Inoltre, in meno di otto settimane, il nuovo carro armato tedesco è riuscito ad attirare la Bundeswehr, la Norvegia, la Repubblica Ceca e l'Italia, mentre anche i Paesi Bassi sembrano avviati verso una prossima acquisizione.
Non c’era infatti nulla di sorprendente nel fatto che i produttori tedeschi vedessero con preoccupazione la probabile sovrapposizione delle due offerte, che potrebbe potenzialmente nuocere alla vendita immediata di Leopard 2A8, che riduce il mercato indirizzabile dell'MGCS quando entrerà in servizio, come ha fatto il CEO di industrial RENK, Suzanne Weigand, lo scorso aprile, chiedendo uno spostamento del programma franco-tedesco al 2040 o oltre.
Se pochi giorni fa i ministri francese e tedesco Sébastien Lecornu e Boris Pistorius, hanno mantenuto il calendario iniziale al 2035 dopo un incontro a Berlino, fino ad allora tutto indicava che per gli industriali tedeschi ciò restava controproducente, anche se il principale interessato, Krauss-Maffei Wegmann, produttore del Leopard 2 e partner della francese Nexter nella joint venture KNDS, è rimasto sorprendentemente discreto sull'argomento.
Il motivo di questa discrezione potrebbe essere stato rivelato dal sito web di Stuttgart-Zeitung il 15 luglio. L'articolo in questione annuncia di essere venuta in possesso di documenti interni alla KMW riguardanti la prevista produzione di serbatoi Leopard 2 entro il 2032, informazione ovviamente cruciale (anche se senza il minimo dubbio riservata), per valutare la realtà della sovrapposizione industriale menzionata ormai da diversi mesi.
Tuttavia, secondo questo documento, il produttore tedesco prevede di consegnare nei prossimi 10 anni, da oggi fino alla fine del 2032, solo 648 Leopard 2 ai suoi futuri clienti europei, vale a dire un volume molto inferiore a quello che sarebbe necessario raggiungere per erodere in modo significativo il mercato indirizzabile del programma MGCS quando verrà lanciato nel 2035.
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