La US Air Force sceglie lo Z-5, sviluppato dalla Startup JetZero e dal costruttore di aerei Northrop-Grumman, per studiare il principio della fusoliera integrata e aprire nuove opportunità per il futuro della sua flotta di trasporto strategico e aerei cisterna, con occhio alla concorrenza con Airbus nel settore del trasporto civile.
Pochi mesi fa, il colosso americano dell'aeronautica Northrop-Grumman ha presentato la sua visione di come potrebbe essere il futuro del rifornimento di carburantel della US Air Force. Il progetto, denominato Z-5, è sviluppato dalla startup JetZero, e si basa sul principio dell'Integrated Fuselage (Blended Wing Body o BWB in inglese), garantendo una resistenza aerodinamica ridotta per prestazioni significativamente aumentate.
Se per il momento la US Air Force non è in procinto di scegliere il suo futuro velivolo cisterna nell'ambito del programma KCz, è stata comunque sensibile alle argomentazioni avanzate dal progettista del B-2 Spirit e del Incursore B-21. In effetti, questo ha appena annunciato che favvierebbe la costruzione di un dimostratore Z-5 entro il 2027, così da acquisire competenze tecnologiche che, secondo lui, saranno utili sia per il trasporto militare… che per il trasporto commerciale.
Le prestazioni dello Z-5 di JetZero sono di interesse per l'aeronautica americana
Va detto che lo Z-5, e più in generale i velivoli progettati sul principio della fusoliera integrata, non mancano di attrazione per i militari nel campo del trasporto aereo strategico e del rifornimento in volo, come per i costruttori di velivoli da trasporto. civile, come Boeing.
Questa architettura consente di ridurre notevolmente la resistenza generata dalla cellula, dalle ali e dai motori, progettando una cellula portante, ali sottili e cellule del motore in parti mascherate per ridurre la resistenza dell'aria. Inoltre, questa forma consente di progettare dispositivi più compatti aventi la stessa capacità di carico delle lunghe camicie tubolari attualmente in servizio.
Tutto ciò riduce la resistenza dell'aria del velivolo, aumentando al contempo la portanza, così da ridurre i consumi di quasi il 50% a parità di carico, aumentando così l'autonomia o il raggio d'azione. Inoltre, la maggiore portanza della cellula consente agli aeromobili di avere una velocità di stallo inferiore e, di conseguenza, di decollare e atterrare su distanze più brevi.
Naturalmente, dal punto di vista militare, tali esibizioni possono suscitare grande interesse. Consentirebbero infatti di progettare un velivolo da trasporto strategico, successore del C-17, in grado di trasportare carichi maggiori su distanze considerevoli, il tutto con piste più corte.
Nell'ormai altamente strategico campo del rifornimento in volo, garantiscono un'autonomia ampiamente estesa, tale da fornire una potenziale risposta alla sfida che il teatro del Pacifico rappresenta per gli Stati Uniti.
C'è ancora il 75% di questo articolo da leggere, Iscriviti per accedervi!
I Abbonamenti classici fornire l'accesso a
articoli nella loro versione completa;e senza pubblicità,
a partire da € 1,99. Abbonamenti Premium fornire anche l'accesso a archivio (articoli vecchi di più di due anni)
BLACK FRIDAY : – 20% sui nuovi abbonamenti mensili e annuali Premium e Classic, con il codice MetaBF2024, fino al 03/12/24
[…] L'aeronautica americana sceglie lo Z-5, sviluppato dalla Startup JetZero e dal produttore di aerei Northrop-Grumman, per studiare il principio della fusoliera integrata e aprire […]