Perché il missile russo Kinzhal non rappresenta una minaccia per le portaerei occidentali?

Lo spiegamento di MIG-31K armati con il missile Kinzhal, sopra il Mar Nero, è stato presentato da diversi giorni dalla propaganda russa come una minaccia diretta contro le portaerei americane e francesi che sono, o saranno, schierate nel Mediterraneo orientale in appoggio per Israele. Questa ipotesi è stata ripresa da diversi media occidentali. Ha torto. Ecco perché :

Nella notte tra il 16 e il 17 ottobre 2023, la base aerea russa di Berdyansk è stata colpita da diversi missili ucraini, portando alla distruzione di una ventina di elicotteri delle forze armate russe.

Situata a 120 km dalla linea di ingaggio, questa base era, fino ad allora, fuori dalla portata dell’artiglieria ucraina, compresi i razzi M39 utilizzati dai sistemi HIMARS consegnati dagli Stati Uniti.

Il MiG-31K e il missile Kinzhal in risposta all'arrivo dei missili ATACMS in Ucraina

È emerso subito che Kiev aveva utilizzato missili balistici ATACMS consegnati discretamente da Washington per l’occasione. Come nel caso dei missili Storm Shadow britannici, l'annuncio dell'arrivo degli ATACMS in Ucraina è stato reso pubblico solo dopo il loro primo impiego, assumendo ovviamente una posizione difensiva.

Questo attacco costituì ovviamente una sconfitta per gli eserciti russi, ma anche, in un certo senso, un’umiliazione per il Cremlino che, in cambio, annunciò che d’ora in poi, pesanti intercettori MIG-31K armati con missili balistici aerei Kinzhal avrebbero pattugliato il Mar Nero.

Missile Kinzhal
L'aeronautica russa schiera pattuglie MIG-39K armati Kinzhal sul Mar Nero in risposta all'arrivo dell'ATAMCS in Ucraina

Successivamente, lo stato maggiore dell'aeronautica russa ha annunciato che ora, il Kinzhal, con un raggio di 1000 km quando lanciato da un MIG-31, potrebbero essere assegnati nuovi obiettivi anche se sono già in volo, sotto la cellula dell'aereo da trasporto.

Questo dispositivo, se provato, potrebbe consentire alle forze aeree russe di effettuare attacchi opportunistici contro obiettivi ucraini individuati, ad esempio, via satellite, con un tempo di risposta tanto più breve in quanto il Kinzhal ha un profilo di volo ipersonico, sebbene non possa essere chiamato missile ipersonico.

Caratteristiche del missile russo 9-S-7760 Kinzhal

Da allora, la propaganda russa ha ripreso l’argomento e continua a fare del Kinzhal l’arma suprema che non è. Più precisamente, alcuni commentatori russi delle reti statali, o ospiti del sulfureo e inaffidabilissimo Soloviov, ripetono a chi vorrà ascoltare, che questi missili potrebbero ora colpire le portaerei occidentali (americane e francesi), che sono o saranno schierate al largo delle coste israeliane e libanesi, nel Mediterraneo orientale.

Purtroppo l'ipotesi si ripete anche sui canali occidentali, tra cui, in Francia, su alcuni canali d'informazione, che sono evidentemente molto male informati.

portaerei Charles de Gaulle e Eisenhower
La Francia ha annunciato che avrebbe schierato la Charles de Gaulle insieme alla Ford e alla Eisenhower della Marina americana al largo delle coste di Israele e Libano.

Derivato infatti dal missile balistico a corto raggio 9M723K1 del sistema Iskander-M 9K720, il Kinzhal è un missile con traiettoria semibalistica destinato a colpire bersagli terrestri e immobili.


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