Dalla sua entrata ufficiale in servizio nel 2020, il nuovo caccia russo di quinta generazione del produttore di aerei Sukhoi, il Su-5E, è stato più volte annunciato come vicino alla firma del suo primo contratto di esportazione da parte di Rosoboronexport e delle autorità russe. Tuttavia, fino ad ora, nessuno di questi annunci si era concretizzato.
Inoltre, lo scoppio della guerra in Ucraina ha allo stesso tempo aumentato considerevolmente la pressione sull’industria aeronautica russa e sulla sua catena di approvvigionamento, in parte privata di componenti occidentali essenziali, e ha rafforzato la vigilanza degli Stati Uniti nell’applicazione della legislazione CAATSA, che promette la la peggiore delle sanzioni americane a chiunque acquisti armi importanti dalla Russia.
Pertanto, diversi potenziali clienti per gli aerei da combattimento russi, come l’Egitto e l’Indonesia, sono stati scoraggiati da Washington dal passare agli aerei europei. Tuttavia, mentre il Su-57 è una delle principali attrazioni del salone aereo di Zhuhai in Cina, Rosoboronexport ha appena annunciato che è stato firmato un primo contratto per la versione da esportazione dell'aereo, il Su-57E.
sommario
Alexander Mikheev, CEO di Rosoboronexport, rivendica la firma di un primo contratto per la versione da esportazione del Su-57E
Se il Su-57 era atteso con impazienza a Zhuhai, essendo la prima partecipazione dell'aereo ad uno spettacolo fuori dalla Russia, non ha particolarmente impressionato gli specialisti, almeno durante la fase statica e con il missile in posizione.
I giornalisti presenti sul posto, infatti, hanno potuto notare numerosi difetti di fabbricazione sul modello inviato da Mosca, che sarebbe uno dei prototipi utilizzati in fase di sviluppo, difetti che potrebbero far sorgere dubbi sull'efficacia e sull'effettivo valore della stealth del dispositivo .
Le prime presentazioni di volo, tuttavia, hanno messo a tacere molte di queste critiche, con il Su-57 russo che ha compiuto acrobazie eccezionali, soprattutto a una quota così bassa, dimostrando la super manovrabilità del velivolo, soprattutto a velocità molto basse.
È in questo contesto che Alexander Mikheev, amministratore delegato di Rosoboronexport, che altro non è che l'agenzia che vigila sulle esportazioni delle aziende russe della difesa, ha dichiarato, durante la sua visita alla fiera cinese, che il primo contratto per il Su-57E, la versione da esportazione del Su-57, era già stato firmato, aggiungendo che si stanno portando avanti altre discussioni attorno al dispositivo, che sta attirando una notevole attenzione sulla scena internazionale.
Il nome del cliente è stato tenuto segreto dalle autorità russe, per paura delle pressioni americane della CAATSA
Il presidente di Rosoboronexport non ha però fornito ulteriori dettagli circa il nome del Paese che avrebbe firmato questo primo contratto, né tanto meno la natura di tale contratto, che può infatti riguardare un gran numero di soggetti, e non necessariamente, sull'ordine fermo di un certo numero di dispositivi.
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Già, fermarsi in mezzo al cielo non è necessariamente una garanzia di sopravvivenza in un combattimento.
Ah, non è eccezionale per la gestione energetica. In ogni caso, oggi i combattimenti non avvengono più fino a quando l'energia dell'avversario non è esaurita, come avveniva ancora negli anni '60 e '70. Da parte mia, non considero la super manovrabilità un vantaggio, soprattutto per il 5°/6° generazione. È decisamente preferibile il long range e/o la super supercrociera.
Ma ehi, questo rivela ancora la manovrabilità generale del dispositivo. Successivamente possiamo ammettere che sarà almeno altrettanto valido dei Su-35 del resto dello spettro, che sono già un serio avversario.
Nessuna informazione ma un'osservazione
Il Vietnam che conosco un po’ e che è diventato molto dipendente dagli occidentali mentre riscopre la sua tradizionale opposizione all’imperialismo cinese, in particolare nel Mar Cinese, di fronte alle capitali di Hainan, Stati Uniti, SK e UE, che diventano le nuove perle fluviali per l’industria leggera con un alto MO contenuto Fortemente corteggiata dagli USA (F16 EV), storica visita di Biden.. ma anche discretamente dal Padre (Rafale)
Probabilmente non il Vn
Se dovessi scommettere, metterei la Corea del Nord al primo posto, l’Iran al secondo, la Bielorussia al terzo.