Se sei un fedele lettore di Meta-difesa, sai che la questione delle risorse umane è diventata, negli ultimi anni, una questione importante per la maggior parte degli eserciti occidentali che affrontano contemporaneamente 3 fattori che degradano la loro forza lavoro. Oltre al calo delle candidature, legato in parte alla fine della coscrizione in molti eserciti europei, ma anche a un'opinione pubblica meno sensibile ai temi della difesa, si registrano infatti notevoli difficoltà nel reclutare candidati con il profilo atteso dalle forze armate, sia per la crescente tecnologizzazione di tutte le posizioni che richiedono personale con un background formativo...
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Lo stato maggiore norvegese prevede un ulteriore aumento del potere degli eserciti russi negli anni a venire
Ora è contestato solo da pochi sostenitori incondizionati di Mosca, gli eserciti russi hanno subito perdite considerevoli in Ucraina. Pertanto, secondo il sito di riferimento di Oryx, hanno ora perso (distrutto, catturato o danneggiato) in combattimento più di 10.000 importanti pezzi di equipaggiamento, inclusi più di 2000 carri armati, quasi 3500 veicoli corazzati da combattimento, più di 900 sistemi di artiglieria o 170 aerei ed elicotteri e più di una dozzina di navi militari. Quanto alle perdite umane, molto più difficili da valutare, sarebbero circa 180.000 morti, feriti e dispersi dall'inizio del conflitto. Per molti paesi europei, questi...
Leggi l'articoloPerché la rapida modernizzazione degli eserciti rappresenta un pericolo per l'industria europea della difesa?
L'attacco russo all'Ucraina, iniziato nel febbraio 2022, è stato per molti versi una vera e propria scossa elettrica per la stragrande maggioranza degli europei, siano essi leader, personaggi politici e per tutta l'opinione pubblica. . In poche ore, 3 decenni di certezze sull'impossibilità di una grande guerra emergente in Europa, che coinvolgesse in particolare una superpotenza nucleare come la Russia, erano andate in frantumi. Naturalmente, molti europei si sono poi chiesti se i propri eserciti fossero in grado di resistere a tale aggressione. Il risveglio fu allora molto doloroso. Dopo 30 anni di diffuso sottoinvestimento nello strumento militare e impegni...
Leggi l'articoloDopo la Marina degli Stati Uniti, i Marines degli Stati Uniti si rivolgono alla ricerca di munizioni per il teatro del Pacifico
Solo pochi giorni fa, la Marina degli Stati Uniti ha annunciato un ordine record di 1 miliardo di dollari per l'acquisizione di prowling munizioni, a volte impropriamente chiamate droni kamikaze, come parte di un programma contrassegnato dal sigillo di segretezza. Per la US Navy si tratta di dotarsi di mezzi a lungo raggio in grado di rispondere agli sviluppi nel campo del negato accesso, con batterie antiaeree e antinave sempre più efficienti, mobili e discrete, rendendo molto più efficaci gli attacchi aerei e navali difficile e rischioso. Ovviamente, le stesse cause portano alle stesse conseguenze. In effetti, ora è il turno degli Stati Uniti...
Leggi l'articoloSottomarino, pattugliamento marittimo: il Canada può diventare un partner privilegiato per la Francia?
Nonostante la loro vicinanza culturale, Francia e Canada hanno collaborato solo molto raramente nel campo degli armamenti. Tradizionalmente, Ottawa tendeva a rivolgersi al suo vicino americano, ma anche alla Gran Bretagna per i suoi programmi di equipaggiamento, mentre in termini di cooperazione internazionale, Parigi ha favorito per diversi decenni i suoi vicini diretti come Germania, Italia, Spagna, Belgio o Regno Unito . È così che l'aeronautica canadese si è rivolta ancora una volta a un aereo americano, in questo caso l'F-35A, per sostituire un altro aereo statunitense, il CF-18 Hornet, nell'ambito della modernizzazione della sua flotta di...
Leggi l'articoloGli europei stanno riproducendo gli errori degli Stati Uniti per "razionalizzare" l'industria della difesa?
Da diversi anni gli europei non lesinano sforzi nel cercare di dar vita ad un'industria europea della difesa razionalizzata, con l'obiettivo ultimo di aumentare l'autonomia strategica del vecchio continente. Sono state così avviate diverse iniziative, sia a livello di Unione Europea come la Cooperazione Strutturata Permanente o PESCO e il Fondo Europeo per la Difesa, volte a fornire un quadro di cooperazione e accesso ai crediti per la difesa, sia industriale che operativa, effettuati dai paesi europei. Altre iniziative, come il programma aereo da combattimento SCAF, il carro armato da combattimento di nuova generazione MGCS,...
Leggi l'articoloL'India rilancia un taglio da competizione per un Leclerc Mk2 per sostituire il suo T-72
Nel 2015 Nuova Delhi aveva lanciato un concorso per sostituire i circa 2400 carri armati T-72 in servizio dall'inizio degli anni 80. Le specifiche poi trasmesse miravano all'acquisizione di un moderno carro armato da combattimento con una massa da 45 a 55 tonnellate, armato con un cannone da 120 mm o più e dotato di moderni sistemi di avvistamento e comunicazione. A causa della restrizione di massa, i carri armati occidentali come il Leopard 2 e l'Abrams erano stati esclusi, e allora erano stati presi in considerazione 4 modelli: l'ucraino T-84 Oplot, il sudcoreano K2 Black Panther, il russo T-14 Armata...
Leggi l'articoloL'F-35 è una bomba a orologeria economica per gli eserciti europei?
Negli ultimi anni, e con poche eccezioni, l'aereo da combattimento F-35 dell'americana Lockheed-Martin si è affermato con la maggior parte delle forze aeree europee come parte della loro modernizzazione. Stealth, connesso e dotato di sensori ad alta potenza, il Lightning II ha convinto, ad oggi, ben 10 forze aeree europee (Germania, Belgio, Danimarca, Finlandia, Italia, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito e Svizzera), mentre altri 4 hanno annunciato l'intenzione di farlo (Grecia, Spagna, Repubblica Ceca e Romania), rendendo il dispositivo uno standard de facto per la caccia europea. Va detto che il dispositivo non manca di argomenti per convincere. Di proprietà…
Leggi l'articoloPerché trovare il nome della futura portaerei nucleare francese è così difficile?
Negli ultimi giorni un tema sembra aver concentrato l'attenzione di buona parte dell'ambiente della difesa francese. Infatti, ora che è assicurata la costruzione della futura portaerei nucleare di nuova generazione destinata a sostituire la Charles de Gaulle dal 2038, è opportuno nominare la futura ammiraglia della Marina francese. E ovviamente il discorso è complesso, visto che il Ministro delle Forze Armate ha ufficialmente, e pubblicamente, dato mandato al Servizio Storico degli Eserciti di fargli delle proposte in tal senso, proposte che dovranno essere "innovative", secondo Sebastien Lecornu. . È vero che la scelta dei nomi per...
Leggi l'articoloUna seconda portaerei nucleare francese NG: perché farlo? E per quanto?
È con un tweet entusiasta che il deputato Rinascimento per la seconda circoscrizione del Finistère, Jean-Charles Larsonneur, ha annunciato ieri sera l'adozione a maggioranza trasversale di un emendamento alla Legge di Programmazione Militare 2024-2030, per questo un in- approfondimento da effettuare durante la LPM, in tema di costruzione e messa in opera di una seconda portaerei nucleare di nuova generazione, o PANG, mentre la prima unità che nel 2038 sostituirà la PAN Charles de Gaulle Al di là del fatto che il Parlamento abbia ha svolto un ruolo molto più visibile e gradito nella progettazione di questo LPM rispetto a quelli precedenti, l'annuncio...
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