Tra ambizione e delusione: la nuova legge di programmazione militare francese sotto vincoli

Dopo diversi mesi di dichiarazioni ufficiali, fughe di notizie e speculazioni più o meno intenzionali, ieri è stata svelata la nuova legge francese sulla programmazione militare. Questo inquadrerà lo sforzo di difesa francese tra il 2024 e il 2030, sia che si tratti del budget destinato dallo Stato alla missione, ma anche degli obiettivi di format e dei programmi industriali in corso o a venire. Nonostante un budget notevolmente aumentato con 400 miliardi di euro di crediti statali e 13 miliardi di euro di entrate eccezionali nei prossimi 7 anni, ovvero il 35% in più rispetto al precedente LPM, ciò non consentirà la ricostruzione delle forze armate francesi per ...

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La nuova portaerei della Marina francese nuovamente minacciata da arbitrati di bilancio

In occasione dei saluti presidenziali agli eserciti di fine gennaio, il presidente Emmanuel Macron aveva delineato le linee principali della futura Legge di Programmazione Militare 2024-2030 in corso di elaborazione. Pertanto, il budget assegnato alle Forze armate in questo periodo dovrebbe raggiungere i 400 miliardi di euro, più 13 miliardi di euro di entrate straordinarie, mentre alcuni programmi, tra cui l'emblematica portaerei di nuova generazione, o PANG, sono stati confermati dal presidente. Tuttavia, dopo questo annuncio, segnali contraddittori sono stati emessi dal Ministero delle Forze Armate, dallo Stato Maggiore Generale e dal gabinetto del Primo Ministro, Elisabeth Borne. Per quanto riguarda lo stato maggiore e il...

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Il modulo di guerra contro le mine LCS della Marina degli Stati Uniti sarà presto operativo

La pianificazione della costruzione navale della Marina degli Stati Uniti è stata a dir poco caotica negli ultimi 30 anni, al punto che la marina militare più potente del pianeta oggi deve affrontare alcuni fallimenti di capacità emergenti. Questo è particolarmente vero per la guerra contro le mine, missione ancora oggi svolta da 11 dei 14 cacciamine della classe Avenger entrati in servizio tra il 1987 e il 1994. Sebbene queste navi abbiano già raggiunto il loro limite di età, la US Navy non è effettivamente in grado di rimuoverli dal servizio fino a quando non entra in servizio una capacità alternativa,...

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Con il RapidFire, la Marina francese ha finalmente il suo sistema di protezione ravvicinata CIWS

A partire dalla metà degli anni '60, le nuove navi da combattimento sovietiche furono dotate di sistemi di protezione ravvicinata AK-630, un cannone a tubo esagonale da 30 mm con guida radar destinato a intercettare aerei da combattimento, elicotteri e missili antinave che minacciavano l'edificio, e dopo aver superato il suo lungo e difesa a medio raggio fornita da missili terra-aria e artiglieria navale. Una quindicina di anni dopo, la Marina degli Stati Uniti iniziò a schierare sui suoi nuovi edifici l'ormai famoso sistema Phalanx, un cannone da 20 mm anche esatubo capace di altissime cadenze di fuoco oltre i 4000 colpi al minuto, per intercettare le minacce...

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LPM 2023: La Marina francese affronta la sfida indo-pacifica

Interrogato il 27 luglio dai deputati del Comitato di difesa dell'Assemblea nazionale, l'ammiraglio Pierre ha ripetuto ciò che non ha smesso di dire dalla sua nomina a Capo di Stato Maggiore della Marina Nazionale nel settembre 2020. "Il massiccio riarmo osservato nel mondo renderà il mare una zona di conflitto negli anni a venire”. Infatti, in pochi anni, la Marina francese è passata da un atteggiamento di pace, certa che la migliore difesa a disposizione delle sue navi fosse la bandiera che battono, a una preparazione attiva per impegni di alta o addirittura altissima intensità. Il fatto è,…

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La Russia annuncia l'inizio dei lavori di costruzione di 6 nuove navi, di cui 2 sottomarini e una corvetta

L'agenzia di stampa russa Tass ha annunciato l'inizio dei lavori di costruzione di 6 nuove navi da guerra nei cantieri navali russi il 12 giugno, inclusi 2 sottomarini di classe Lada a propulsione convenzionale (Progetto 677), una corvetta della classe Gremyashchiy (Pr 20385), due navi da ricerca (Pr 03182R) e un cacciatore di mine di classe Alexandrit (pr 12700). Ormai è diventata una forma di tradizione, Mosca ha annunciato il 12 giugno un nuovo lotto di costruzione navale militare di 6 navi nei cantieri navali russi. Così, due nuovi sottomarini di classe Lada a propulsione convenzionale, già chiamati Vologda e...

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Qual è il nuovo sistema di controllo delle mine future della Marina francese?

Durante la Guerra Fredda, le marine occidentali avevano un'impressionante capacità di contromisure navali contro le mine, segnata in particolare dal prolifico programma Tripartite Minehunter che permise a Francia, Belgio e Paesi Bassi di equipaggiare 35 navi ad alta tecnologia particolarmente performanti entrate in servizio tra il 1981 e il 1990. Nel 2010, come parte degli accordi di Lancaster House, Francia e Gran Bretagna si sono impegnate a progettare congiuntamente il programma Maritime Mine Counter Measures, o MMCM, al fine di sviluppare nuove capacità di contromisure per le mine subacquee entro il 2030. In Francia, questo programma è stato designato di…

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I bombardieri cinesi H-6J si addestrano per sganciare mine navali

Se la Marina cinese è ormai solida in termini di flotta di superficie, con nei prossimi mesi una flotta composta da 5 incrociatori Tipo 055 e 25 cacciatorpediniere Tipo 052D in linea, più un centinaio di fregate e corvette, resta minacciata americana ma anche giapponese , sottomarini sudcoreani o addirittura australiani (in un lontano, molto lontano futuro...), come dimostra l'incidente della USS Connecticut nel Mar Cinese due mesi fa. Nonostante siano state adottate misure a medio termine, come il graduale arrivo di nuovi sottomarini Tipo 039C o la possibile sostituzione dei primi 20...

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Quali sono i punti di forza e di debolezza della Marina francese?

L'entrata in servizio della nuova fregata Alsazia, che offre capacità antiaeree potenziate pur mantenendo le capacità di guerra antisommergibile e anti-nave dei FREMM di classe Aquitania, è stata giustamente salutata come un passo importante nello sforzo di modernizzazione la marina francese. Molti altri programmi sono in corso per supportare questo sforzo, tra cui le fregate di difesa e di intervento FDI, i sottomarini d'attacco nucleare classe Suffren, le petroliere classe Jacques Chevallier, le future Ocean Patroller o ancora il programma di guerra SLAM-F Mines, tutti per entrare in servizio nel corso…

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Le nuove ambizioni della Cooperazione Permanente Strutturata Europea

La Cooperazione Europea Strutturata Permanente, o PESCO, è innegabilmente uno dei maggiori progressi ottenuti nel campo della Difesa all'interno dell'Unione Europea. Lanciato a dicembre 2017, consente agli industriali e agli attori politici europei di collaborare allo sviluppo di nuovi programmi, siano essi puramente tecnologici o industriali, con l'obiettivo di evitare il moltiplicarsi di programmi simili all'interno dell'Unione Europea, e quindi spese ritenute irrilevanti perché ridondanti tra i membri. Il 6 marzo 2018 è stato presentato il primo elenco di progetti, incentrato soprattutto sui programmi di supporto, nel campo della formazione, simulazione,…

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