L'Italia si sta dando i mezzi ma stenta a trovare i militari per le sue nuove ambizioni di difesa

L'incremento degli stanziamenti destinati alla difesa era stato uno degli impegni elettorali di Giorgia Meloni, con l'ambizione dichiarata di portare lo sforzo della difesa italiana al 2% entro la fine del decennio, contro l'1,51% del 2023. E infatti, parlando con All'inizio di questa settimana al Senato, l'attuale Primo Ministro del Paese ha confermato che intendeva applicare rigorosamente i suoi impegni elettorali in questo settore, e questo in modo perfettamente aperto e presunto. Si riferiva qui all'aumento del budget degli eserciti concesso dalla precedente coalizione che è stato fatto nel modo più discreto possibile, in modo da...

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L'esercito francese dovrebbe rivolgersi al carro armato tedesco Rheinmetall KF-51 Panther?

Ecco.. hanno sbottato… Probabilmente è in questi termini che la stragrande maggioranza dei lettori, almeno i più misurati tra loro, si è avvicinata a questo nuovo articolo dal titolo un po' provocatorio. In effetti, il nuovo carro armato KF-51 Panther presentato dal suo progettista, il tedesco Rheinmetall, durante la fiera Eurosatory 2022, è oggi lo strumento principale nelle mani del suo CEO, Armin Papperger, per cercare di far deragliare il programma franco-tedesco MGCS che mira a progettare, appunto, la sostituzione del carro armato francese Leclerc come del tedesco Leopard 2. Sviluppato in equità, il Panther è infatti offerto da Rheinmetall a chiunque mostri...

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L'ipotesi dei carri armati Panther KF-51 costruiti in Ucraina lascia perplessi gli specialisti

A inizio marzo, il focoso presidente del colosso industriale tedesco Rheinmetall ha stupito annunciando che erano in corso trattative con Kyiv per la costruzione in Ucraina di uno stabilimento in grado di assemblare 400 carri armati KF-51 Panther all'anno, così da dare alle armate ucraine non solo un importante vantaggio tecnologico e operativo nei confronti delle forze russe, ma anche uniformare e razionalizzare la flotta corazzata delle forze armate ucraine che, oggi, ha poco da invidiare al corso dei Miracoli tanti riferimenti e micro -le flotte ci sono. Inoltre, Kiev avrebbe la possibilità di acquisire una flotta di...

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La Repubblica Democratica del Congo mira ad acquisire caccia cinesi J-10C

Come molti Paesi africani, la Repubblica Democratica del Congo sta vivendo una crescita economica importante, dell'ordine del 6% annuo, trainata in parte dall'aumento delle materie prime sulla scena internazionale. Il paese è infatti un importante esportatore di prodotti minerari, con grandi riserve di oro, rame, uranio e coltan, oltre a diamanti e petrolio. Oggi le esportazioni congolesi, sia di materie prime che di produzione agricola, rappresentano ogni anno 22,5 miliardi di dollari, ovvero un terzo del prodotto interno lordo del paese. Questa crescita, in gran parte sostenuta dai tanti investimenti fatti dalla Cina, è però minacciata da…

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L'esercito britannico ordina urgentemente 14 cannoni semoventi Archer per sostituire l'AS90 inviato in Ucraina

Nel novembre 2019, su richiesta del ministero della Difesa britannico, il think tank Royal United Services Institute, ha rilasciato una dichiarazione al vetriolo sui mezzi a disposizione dell'esercito britannico, in particolare nel campo dell'artiglieria. Infatti, a quella data, schierava solo 2 reggimenti di artiglieria dotati ciascuno di 24 cannoni semoventi da 155mm/39 calibro AS90 sugli 89 presenti nel parco, oltre a 2 batterie di 6 cannoni trainati leggeri L118 da 105 mm adibiti a la 16ª Brigata d'assalto aereo. Per quanto riguarda il 26th Regiment Royal Artillery, ha schierato 35 dei 44 lanciarazzi multipli GMLRS non modernizzati, che...

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Con il programma CVX, la Corea del Sud costruirà la portaerei ideale per l'esportazione?

All'inizio degli anni 2000, l'industria della difesa sudcoreana era ancora agli inizi, anche se aveva già progettato alcuni veicoli corazzati come il carro pesante K1, il veicolo corazzato da combattimento K200 o le corvette leggere Donghae. Da allora, forte di significativi trasferimenti di tecnologia in connessione con le sue acquisizioni e programmi di produzione locale, ma anche sulla generale immobilità dei produttori di armamenti occidentali tra la fine della Guerra Fredda e la metà degli anni 2010, Seoul è salita sul podio dei progettisti e produttori di attrezzature militari avanzate, come nel campo del combattimento terrestre con una famiglia di veicoli corazzati pesanti...

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La Lituania vuole acquisire 50 carri armati per armare la sua nuova divisione meccanizzata

Come gli altri due Stati baltici, la Lituania, entrata a far parte della NATO nel marzo 2004 e dell'Unione Europea 2 mesi dopo, dedica una parte relativamente ampia della sua ricchezza ai propri eserciti, con uno sforzo di difesa che raggiunge il 2,53% del PIL nel 2023, mentre il Paese condivide un confine di 227 km con la Russia (Enclave di Kaliningrad) e 567 km con il suo alleato bielorusso. Le sue forze armate oggi sono composte da 23.000 soldati professionisti attivi, per lo più nelle forze di terra, e 28.000 riservisti che formano, in particolare, una delle 3 brigate del paese, la brigata leggera di Aukštaitija formata…

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Canberra, Londra e Washington hanno presentato una solida strategia per dotare l'Australia di sottomarini di attacco nucleare

L'acquisizione di sottomarini d'attacco nucleare (SNA) da parte della Royal Australian Navy (RAN), annunciata ormai 18 mesi fa nell'ambito della creazione dell'alleanza AUKUS tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti, aveva sollevato molti interrogativi sulla reale fattibilità di tale programma, ma anche sui costi che saranno senza dubbio molto elevati per consentire alla RAN di passare da 6 sottomarini convenzionali della classe Collins a 8 SNA di progettazione americana o britannica, anche se il Paese non avere un'industria nucleare civile. La presentazione, durante l'evento AUKUS a San Diego…

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Italia, Germania, Polonia...: tutte in Europa aumentano le loro forze corazzate pesanti, eccetto Gran Bretagna e Francia

Le lezioni della guerra in Ucraina sono numerose, e talvolta arrivano a minare gravemente alcuni paradigmi fortemente ancorati negli stati maggiori e nei ministeri della difesa occidentali. Due di queste lezioni riguardano direttamente la flotta di carri armati e blindati pesanti cingolati, considerati fino a pochi mesi fa troppo vulnerabili, pesanti e costosi per un discutibile relativo effetto operativo. È ormai chiaro che non solo i carri armati e i veicoli da combattimento di fanteria cingolati sono indispensabili per le manovre sia offensive che difensive, anche nel teatro urbano, ma che nonostante questo ruolo chiave, rimangono vulnerabili, anche...

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Svelata la strategia relativa all'acquisizione da parte dell'Australia di sottomarini d'attacco nucleare

A seguito della conclusione del programma SEA 1000 assegnato al Gruppo Navale Francese per la costruzione di 12 sottomarini d'alto mare a propulsione convenzionale e dell'annuncio della costituzione dell'alleanza AUKUS che riunisce Australia, Gran Bretagna e Stati Uniti, uno dei cui obiettivi era quello di fornire alla Royal Australian Navy sottomarini di attacco nucleare, le speculazioni sono state numerose quanto le smentite delle autorità di Canberra. Per molti osservatori, infatti, e non senza ragioni oggettive, questo passaggio operato da Canberra sarebbe molto difficile e molto costoso da attuare, per non parlare dei tanti solchi tecnologici e industriali che…

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