Dopo la Russia, la Corea del Nord naviga sulla fantasia del siluro nucleare capace di creare uno Tsunami

Il 1 marzo 2018, durante un discorso televisivo nell'ambito della campagna elettorale presidenziale, il presidente Vladimir Putin ha annunciato pubblicamente l'imminente arrivo, all'interno delle forze armate russe, di 6 nuove armi che porteranno il mondo, e gli occidentali in particolare, a “ ascolta di nuovo la Russia ", nelle sue parole. Oltre alle armi ipersoniche Kinzhal e Avangard nonché al nuovo missile balistico intercontinentale Sarmat, tutti ormai ben noti, il presidente russo ha presentato un missile da crociera "a propulsione nucleare", il 9M730 Burevestnik, un sistema di difesa spaziale antiaereo e laser denominato Peresvet, come oltre che un'arma che, sin dalla sua presentazione, suscita molti...

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Il programma di caccia italo-britannico-giapponese GCAP di sesta generazione è specializzato nella superiorità aerea

Annunciato al Farnbourouh air show del 2018, il programma Futur Combat Air System e il caccia britannico Tempest di sesta generazione sono stati quindi percepiti da molti esperti come una risposta orgogliosa all'annuncio dell'imminente lancio del programma SCAF franco-tedesco nell'autunno 6. E anche se al programma britannico partecipavano partner europei, come l'italiana Leonardo o la missilistica MBDA, rimanevano molti interrogativi sulla sostenibilità di bilancio di un tale programma da parte di Londra. Tuttavia, la determinazione politica degli inglesi non vacillò, e i primi investimenti significativi per lo sviluppo del programma non tardarono ad essere annunciati, di sfuggita...

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La Repubblica Democratica del Congo mira ad acquisire caccia cinesi J-10C

Come molti Paesi africani, la Repubblica Democratica del Congo sta vivendo una crescita economica importante, dell'ordine del 6% annuo, trainata in parte dall'aumento delle materie prime sulla scena internazionale. Il paese è infatti un importante esportatore di prodotti minerari, con grandi riserve di oro, rame, uranio e coltan, oltre a diamanti e petrolio. Oggi le esportazioni congolesi, sia di materie prime che di produzione agricola, rappresentano ogni anno 22,5 miliardi di dollari, ovvero un terzo del prodotto interno lordo del paese. Questa crescita, in gran parte sostenuta dai tanti investimenti fatti dalla Cina, è però minacciata da…

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Di fronte alla marina cinese, la Marina degli Stati Uniti mira all'equilibrio asimmetrico del potere nel Pacifico

Nei giorni scorsi i cantieri navali di Dalian, nel nord-est del Paese nella provincia di Liaoning, hanno varato contemporaneamente 2 nuovi cacciatorpediniere Type 052D, la 27esima e la 28esima unità di questa classe designata in ambito Nato con il codice Luyang III, mentre altri 5 scafi sono stati osservato a vari livelli di finitura su questo sito. Come negli anni precedenti, non c'è dubbio che il 2023 vedrà l'arrivo di 7-9 nuovi cacciatorpediniere nella Marina dell'Esercito popolare di liberazione. Lunghe 157 metri per un dislocamento di 7.500 tonnellate, queste navi…

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Con il programma CVX, la Corea del Sud costruirà la portaerei ideale per l'esportazione?

All'inizio degli anni 2000, l'industria della difesa sudcoreana era ancora agli inizi, anche se aveva già progettato alcuni veicoli corazzati come il carro pesante K1, il veicolo corazzato da combattimento K200 o le corvette leggere Donghae. Da allora, forte di significativi trasferimenti di tecnologia in connessione con le sue acquisizioni e programmi di produzione locale, ma anche sulla generale immobilità dei produttori di armamenti occidentali tra la fine della Guerra Fredda e la metà degli anni 2010, Seoul è salita sul podio dei progettisti e produttori di attrezzature militari avanzate, come nel campo del combattimento terrestre con una famiglia di veicoli corazzati pesanti...

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La Polonia svilupperà un veicolo da combattimento di fanteria pesante per supportare i suoi carri armati M1A2 Abrams

La Polonia, da sola, neutralizzerà completamente la minaccia di terra russa negli anni a venire? In ogni caso, questa è la domanda che ci si può porre osservando le ambizioni di reclutamento, programmi di difesa e acquisizione di attrezzature annunciate ormai da un anno da Varsavia. Infatti, dopo aver annunciato l'ordine per 250 carri pesanti americani M1A2 SEPv3 nel luglio 2021, le autorità polacche hanno annunciato l'ordine per 32 elicotteri AW149 dall'italiana Leonardo nel giugno 2022, 3 fregate Mièçznick dalla britannica Babcock, nonché 1000 carri armati K2 e 672 Cannoni semoventi K9 in…

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Queste 7 tecnologie che trasformeranno la guerra entro il 2030

Dall'inizio dell'aggressione russa contro l'Ucraina, molte analisi, anche in questo sito, si sono concentrate sulle diverse lezioni che questi combattimenti ad altissima intensità hanno portato alla luce, come il ruolo ormai indiscutibile del carro armato ma anche dell'artiglieria, della costa o difese antiaeree, e ovviamente droni, per parlare solo della questione tecnologica. E infatti molti eserciti hanno evoluto la loro pianificazione militare negli ultimi mesi proprio per rispondere a queste lezioni. È così che la Polonia ha intrapreso uno sforzo senza precedenti per ricostituire una forza di terra molto potente allineando 6 divisioni,...

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Canberra, Londra e Washington hanno presentato una solida strategia per dotare l'Australia di sottomarini di attacco nucleare

L'acquisizione di sottomarini d'attacco nucleare (SNA) da parte della Royal Australian Navy (RAN), annunciata ormai 18 mesi fa nell'ambito della creazione dell'alleanza AUKUS tra Australia, Regno Unito e Stati Uniti, aveva sollevato molti interrogativi sulla reale fattibilità di tale programma, ma anche sui costi che saranno senza dubbio molto elevati per consentire alla RAN di passare da 6 sottomarini convenzionali della classe Collins a 8 SNA di progettazione americana o britannica, anche se il Paese non avere un'industria nucleare civile. La presentazione, durante l'evento AUKUS a San Diego…

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Perché l'incrociatore sta diventando ancora una volta un'opzione credibile per le marine mondiali?

Il 9 luglio 1995 entrò in servizio la USS Port Royal, l'ultimo incrociatore di classe Ticonderoga entrato a far parte della US Navy, ma anche l'ultimo incrociatore prodotto in occidente, o almeno designato come tale. Su scala planetaria è stato seguito solo dall'incrociatore nucleare russo Piotr Veliki (Pietro il Grande), 3° ed ultima unità della classe Kirov ad essere entrata a far parte della Marina russa nel 1998 dopo 15 anni di costruzione e che le ultime 3 unità sono stati cancellati in seguito al crollo del blocco sovietico. In seguito, nessuna delle principali marine del mondo ha prodotto un incrociatore, fino a quando...

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Svelata la strategia relativa all'acquisizione da parte dell'Australia di sottomarini d'attacco nucleare

A seguito della conclusione del programma SEA 1000 assegnato al Gruppo Navale Francese per la costruzione di 12 sottomarini d'alto mare a propulsione convenzionale e dell'annuncio della costituzione dell'alleanza AUKUS che riunisce Australia, Gran Bretagna e Stati Uniti, uno dei cui obiettivi era quello di fornire alla Royal Australian Navy sottomarini di attacco nucleare, le speculazioni sono state numerose quanto le smentite delle autorità di Canberra. Per molti osservatori, infatti, e non senza ragioni oggettive, questo passaggio operato da Canberra sarebbe molto difficile e molto costoso da attuare, per non parlare dei tanti solchi tecnologici e industriali che…

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