Come molti Paesi africani, la Repubblica Democratica del Congo sta vivendo una crescita economica importante, dell'ordine del 6% annuo, trainata in parte dall'aumento delle materie prime sulla scena internazionale. Il paese è infatti un importante esportatore di prodotti minerari, con grandi riserve di oro, rame, uranio e coltan, oltre a diamanti e petrolio. Oggi le esportazioni congolesi, sia di materie prime che di produzione agricola, rappresentano ogni anno 22,5 miliardi di dollari, ovvero un terzo del prodotto interno lordo del paese. Questa crescita, in gran parte sostenuta dai tanti investimenti fatti dalla Cina, è però minacciata da…
Leggi l'articoloEtichetta: Esercito Popolare di Liberazione PLA
Il bilancio della difesa cinese sarà aumentato del 30% tra il 2019 e il 2023
In occasione dell'apertura della sessione annuale del Congresso nazionale del popolo cinese (Anp), il rapporto di bilancio pubblicato stabilisce un budget annuale di 1,5537 miliardi di yuan, ovvero 210 miliardi di euro, con un aumento del 7,2% rispetto al 2022 budget di 1,450 trilioni di yuan, e mentre questo stesso rapporto prevede una crescita del 5% per l'economia cinese per il 2023. Secondo le numerose dichiarazioni di funzionari cinesi su questo aumento, questo- Ciò rimarrebbe ragionevole di fronte al budget statunitense di $ 830 miliardi, e mentre tutti gli stati in Europa e in Asia stanno aumentando in modo significativo i propri investimenti. Tuttavia, e anche se rimane perfettamente vero che...
Leggi l'articoloLa flotta cinese ha condotto la sua prima esercitazione anfibia a lungo raggio
Se il rapido rafforzamento della flotta cinese è ormai noto a tutti, molto meno lo sono gli importantissimi sforzi compiuti dall'Esercito Popolare di Liberazione per addestrare i suoi equipaggi e perfezionare la loro padronanza del moderno combattimento navale. Tuttavia, siano unità di superficie, navali, aeree, anfibie, logistiche e sottomarine, tutte partecipano a numerose esercitazioni secondo scenari sempre più avanzati, e spesso ricorrendo al tiro di munizioni, proprio per aumentare la stagionatura dei marinai e dei loro ufficiali. Pertanto, è ormai comune per grandi unità navali, cacciatorpediniere, fregate, portaerei o navi d'assalto, partecipare ogni anno a diversi...
Leggi l'articoloLeopard 2, Leclerc, Merkava: quanto valgono i carri armati moderni? (1/3)
Articolo del 30 agosto 2021 aggiornato al 27 gennaio 2023 Fin dalla sua prima apparizione sui campi di battaglia durante la prima guerra mondiale, il carro armato è stato oggetto sia di estremo fascino per alcuni, sia di totale negazione per altri. Nel corso dei conflitti, e della comparsa di nuovi sistemi d'arma, come il missile anticarro o più recentemente il munizionamento errante, è stata più volte profetizzata la fine della supremazia del carro armato nel combattimento terrestre, seguendo l'esempio di altri principali armamenti come portaerei o aerei da combattimento. Tuttavia, oggi è chiaro che...
Leggi l'articoloAnche l'Esercito popolare di liberazione cinese sviluppa una dottrina di tutti i domini
Come abbiamo scritto in più occasioni, se l'attenzione dei media e della politica occidentali, anche negli Stati Uniti, è oggi concentrata sulla Russia e sul conflitto in Ucraina, è proprio la Cina a preoccupare, in primis gli strateghi del Pentagono. Infatti, al di là delle sue capacità nucleari, Mosca non ha più le capacità militari, economiche e demografiche per rappresentare una grave minaccia per Washington e la NATO, tanto più che i suoi eserciti hanno sofferto pesantemente dall'inizio del conflitto, con perdite significative in uomini e materiali . La Cina, dal canto suo, ha un'economia molto dinamica, sostenuta da riserve finanziarie...
Leggi l'articoloLa Cina non potrebbe impadronirsi militarmente di Taiwan nel 2026 secondo le simulazioni
Mentre l'attenzione dei leader e dei soldati europei si sta ormai logicamente concentrando sulla Russia e sulle conseguenze dirette e indotte del conflitto in Ucraina, gli strateghi americani sono soprattutto impegnati ad anticipare l'evoluzione dello stallo politico e potenzialmente militare tra Washington e Pechino in il Pacifico e l'Oceano Indiano. Il principale oggetto di attrito tra le due superpotenze mondiali è nientemeno che l'isola di Taiwan, autonoma dal 1949 dopo che le forze nazionaliste di Chiang Kai-shek, sconfitte dalle forze comuniste di Mao Zedong, hanno lasciato il continente per insediarsi. un governo autonomo sull'isola. Se, durante gli anni '90 e...
Leggi l'articoloIn Cina, l'addestramento dell'equipaggio non riesce a tenere il passo con la consegna delle moderne navi PLA
L'ascesa dell'Esercito popolare di liberazione negli ultimi 30 anni è stata tanto rapida quanto ambiziosa. Si è passati da un esercito prevalentemente difensivo basato sui precetti degli eserciti popolari ereditati dalle dottrine sovietiche, a un esercito ad alta tecnologia, con molti equipaggiamenti avanzati e dottrine paragonabili a quelle utilizzate dagli eserciti meglio addestrati del mondo. Per questo, Pechino ha potuto contare su una pianificazione industriale e una ricerca sia dinamica che straordinariamente eseguita, consentendo ai suoi eserciti di recuperare, in 30 anni, i 30 anni di ritardo tecnologico e dottrinale che avevano dovuto affrontare.
Leggi l'articoloDi fronte alla Cina, Taiwan ridimensiona il suo esercito portando la coscrizione a un anno
Si è tentati di tracciare un parallelo tra la situazione in Ucraina prima del lancio della "Operazione militare speciale" russa il 24 febbraio, e l'attuale situazione a Taiwan che vive sotto la minaccia sempre più pressante dell'intervento militare cinese. In entrambi i casi, infatti, questi paesi democratici affrontano regimi autoritari con notevoli mezzi militari, mentre in assenza di un fermo trattato di alleanza e per una certa compiacenza dell'Occidente nei confronti di Pechino e Mosca in un contesto di interessi economici, stanno lottando per modernizzare i loro eserciti. Pochissimi paesi occidentali al di fuori degli Stati Uniti hanno o hanno avuto il ...
Leggi l'articoloIl nuovo sottomarino taiwanese sarà lanciato nel settembre 2023
Dalla normalizzazione dei rapporti tra Occidente e Pechino a partire dal 1995, l'isola di Taiwan, autonoma dal 1949, e da quella data rivendicata dalla Repubblica Popolare Cinese, ha incontrato crescenti difficoltà nell'ammodernare il proprio strumento di difesa. In effetti, le autorità cinesi sapevano perfettamente come gestire una carota molto allettante, il potenziale economico cinese per le aziende occidentali, e un potente bastone, l'immediato e grave deterioramento delle relazioni diplomatiche ed economiche, se uno dei suoi partner occidentali dovesse intervenire nel modernizzazione degli eserciti taiwanesi. Questa strategia si è rivelata straordinariamente efficace, tutti i tradizionali partner della difesa di Taiwan, ...
Leggi l'articoloPuò Pechino imporre un blocco all'isola di Taiwan a breve termine?
Pochi giorni fa, il capo delle operazioni navali americane, l'ammiraglio Gilday, ha insistito sui rischi di un ipotetico conflitto in fuga tra la Repubblica popolare cinese e Taiwan, in tempi ridotti. Per l'ufficiale americano, la Marina degli Stati Uniti ora stima che un'offensiva cinese contro l'isola autonoma dal 1949 sia probabile entro il 2027, e potrebbe intervenire anche in un futuro molto prossimo, specificando che la finestra di opportunità era già iniziata. Le sue osservazioni sono state ampiamente accreditate dalle dichiarazioni del presidente Xi Jinping in occasione del XX Congresso del Partito Comunista Cinese, ma anche dalla riorganizzazione dell'alto comando cinese che lo ha seguito, mettendo a...
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