Come sappiamo, i cantieri navali cinesi varano, ogni anno, quasi una dozzina di cacciatorpediniere e fregate, oltre a molte altre navi, comprese le più imponenti e moderne, destinate a venire ad ingrossare la flotta dell'Esercito Popolare di Liberazione. Per farvi fronte, la US Navy può ancora fare affidamento sulla massa e sull'efficienza che le offre la sua flotta, oltre che sui rinnovati mezzi dei suoi alleati regionali come Australia, Giappone o Corea del Sud. Tuttavia, negli anni a venire, e nonostante l'aumento della produzione navale statunitense, Washington dovrà concentrare sempre più i suoi mezzi in...
Leggi l'articoloEtichetta: Marine Nazionale
Perché trovare il nome della futura portaerei nucleare francese è così difficile?
Negli ultimi giorni un tema sembra aver concentrato l'attenzione di buona parte dell'ambiente della difesa francese. Infatti, ora che è assicurata la costruzione della futura portaerei nucleare di nuova generazione destinata a sostituire la Charles de Gaulle dal 2038, è opportuno nominare la futura ammiraglia della Marina francese. E ovviamente il discorso è complesso, visto che il Ministro delle Forze Armate ha ufficialmente, e pubblicamente, dato mandato al Servizio Storico degli Eserciti di fargli delle proposte in tal senso, proposte che dovranno essere "innovative", secondo Sebastien Lecornu. . È vero che la scelta dei nomi per...
Leggi l'articoloUna seconda portaerei nucleare francese NG: perché farlo? E per quanto?
È con un tweet entusiasta che il deputato Rinascimento per la seconda circoscrizione del Finistère, Jean-Charles Larsonneur, ha annunciato ieri sera l'adozione a maggioranza trasversale di un emendamento alla Legge di Programmazione Militare 2024-2030, per questo un in- approfondimento da effettuare durante la LPM, in tema di costruzione e messa in opera di una seconda portaerei nucleare di nuova generazione, o PANG, mentre la prima unità che nel 2038 sostituirà la PAN Charles de Gaulle Al di là del fatto che il Parlamento abbia ha svolto un ruolo molto più visibile e gradito nella progettazione di questo LPM rispetto a quelli precedenti, l'annuncio...
Leggi l'articoloDrone da combattimento e guerra elettronica, il Rafale F5 sarà pronto per un'elevata intensità operativa e commerciale nel 2035
Lo scorso luglio, quando le discussioni tra Dassault Aviation e Airbus DS erano in fase di stallo sul tema della condivisione industriale attorno al primo pilastro del programma SCAF, Eric Trappier, amministratore delegato del costruttore aeronautico francese, ha intrapreso un'offensiva mediatica per presentare il alternative per la Francia se il programma aereo da combattimento europeo dovesse fallire. La base della risposta di Dassault si è quindi basata sulla progettazione di un importante sviluppo del Rafale, una sorta di Super-Rafale, associato a un drone da combattimento medio del tipo Loyal Wingman derivato dalle conquiste tecnologiche del programma nEUROn. Un mese dopo, in un articolo...
Leggi l'articoloPerché il formato degli eserciti francesi non corrisponde al contratto operativo presentato dal Ministro delle Forze Armate?
Mentre la Commissione Difesa dell'Assemblea Nazionale modificava e convalidava il disegno di Legge di Programmazione Militare 2024-2030, aggiungendo in particolare l'obbligo per lo Stato di garantire i 13 miliardi di entrate straordinarie del piano di finanziamento, il Ministro delle Forze Armate, in parte sopraffatto dalle numerose critiche alla "mancanza di ambizione" di questo LPM che vedrà comunque, e di gran lunga, la crescita di bilancio per le Forze Armate più significativa da 30 anni, ha insistito nel precisare quali fossero gli obiettivi, in particolare in termini di contratto operativo. È così che in un Tweet sul suo account, Sebastien Lecornu ha voluto dettagliare il...
Leggi l'articoloTra ambizione e delusione: la nuova legge di programmazione militare francese sotto vincoli
Dopo diversi mesi di dichiarazioni ufficiali, fughe di notizie e speculazioni più o meno intenzionali, ieri è stata svelata la nuova legge francese sulla programmazione militare. Questo inquadrerà lo sforzo di difesa francese tra il 2024 e il 2030, sia che si tratti del budget destinato dallo Stato alla missione, ma anche degli obiettivi di format e dei programmi industriali in corso o a venire. Nonostante un budget notevolmente aumentato con 400 miliardi di euro di crediti statali e 13 miliardi di euro di entrate eccezionali nei prossimi 7 anni, ovvero il 35% in più rispetto al precedente LPM, ciò non consentirà la ricostruzione delle forze armate francesi per ...
Leggi l'articoloLa nuova portaerei della Marina francese nuovamente minacciata da arbitrati di bilancio
In occasione dei saluti presidenziali agli eserciti di fine gennaio, il presidente Emmanuel Macron aveva delineato le linee principali della futura Legge di Programmazione Militare 2024-2030 in corso di elaborazione. Pertanto, il budget assegnato alle Forze armate in questo periodo dovrebbe raggiungere i 400 miliardi di euro, più 13 miliardi di euro di entrate straordinarie, mentre alcuni programmi, tra cui l'emblematica portaerei di nuova generazione, o PANG, sono stati confermati dal presidente. Tuttavia, dopo questo annuncio, segnali contraddittori sono stati emessi dal Ministero delle Forze Armate, dallo Stato Maggiore Generale e dal gabinetto del Primo Ministro, Elisabeth Borne. Per quanto riguarda lo stato maggiore e il...
Leggi l'articoloIl futuro Rafale F5 standard può evolversi in un Super Rafale?
Pochi giorni fa, il primo Rafale conforme allo standard F4.1 è stato consegnato al Military Air Expertise Center, o CEAM, presso la base aerea 118 di Mont-de-Marsan. Questo nuovo standard doterà il Rafale di nuove capacità attese, come il mirino del casco, nuove modalità aria-aria e aria-terra del suo sistema di ingaggio, fusione dati estesa e un sistema di autoprotezione SPECTRA completamente modernizzato. . Inoltre, il dispositivo sarà in grado di implementare nuove munizioni come il missile aria-aria a corto e medio raggio MICA NG che promette di essere il migliore nella sua categoria come lo era il MICA all'inizio del...
Leggi l'articoloHard-kill, SEAD, munizioni vaganti…: il futuro LPM francese si prepara ad alta intensità
Sebbene non siano stati ancora emessi tutti gli arbitrati, il contenuto della futura Legge di Programmazione Militare che coprirà il periodo 2024-2030 comincia ad essere in parte noto, sia attraverso alcune dichiarazioni ufficiali del Ministro delle Forze Armate Sebastien Lecornu, Capi di Personale e persino il presidente Emmanuel Macron. Pertanto, il bilancio complessivo sembra mirare a una dotazione di 413 miliardi di euro per il periodo, vale a dire un bilancio medio annuo di 58 miliardi di euro, quasi il 32% in più rispetto al bilancio delle forze armate per il 2023 (44 miliardi di euro) e il 66% in più rispetto il bilancio 2017 (35 miliardi di euro). Una volta integrato in un...
Leggi l'articoloLa caccia francese a bordo è minacciata dalla prossima legge sulla programmazione militare?
Al fine di far fronte alle sfide alla sicurezza imposte dagli sviluppi geopolitici e tecnologici, in particolare l'emergere di nuove significative minacce militari, anche in Europa, il presidente Emmanuel Macron ha annunciato, poco dopo la sua rielezione, che una nuova legge sulla pianificazione sarebbe stata progettata per essere presentato nel primo quadrimestre del 2023, e votato subito dal Parlamento, probabilmente prima della pausa estiva. Al di là di una revisione strategica dei più oscuri, mescolando nelle sue conclusioni obiettivi strategici, mezzi e cooperazione, è da allora molto difficile ottenere dal Ministero delle Forze Armate come dallo Stato Maggiore, informazioni sul contenuto di...
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