Artiglieria a lunga gittata: ci pensano i francesi, lo anticipano gli industriali tedeschi

L'artiglieria a lungo raggio è diventata una questione operativa critica per gli eserciti moderni, la sua efficacia nei conflitti ad alta intensità è stata ampiamente dimostrata in Ucraina. E in questo campo, i sistemi moderni, come l'HIMARS dell'americana Lockheed-Martin o il russo Tornado S e G, forniscono un notevole valore aggiunto rispetto ai sistemi più vecchi, in particolare per la loro precisione e una portata ineguagliata dai sistemi della generazione precedente. In Occidente, solo gli Stati Uniti avevano un comprovato know-how nel campo, questi ultimi avendo sviluppato l'M270 MRLS che entrò in servizio nel 1980 come risposta ai sovietici Grad e Smerch.…

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Gli eserciti danesi scelgono il sistema antiaereo a corto raggio Skyranger 30 di Rheinmetall

Nel marzo 2021, Rheinmetall ha presentato per la prima volta al pubblico il sistema Skyranger, una torretta antiaerea e antidrone a corto raggio armata con un cannone da 35 mm (Skyranger 35) o da 30 mm (Skyranger 30). trasportato da un mezzo blindato medio come il Boxer, oppure da un autocarro da 6×6. Con un peso in combattimento di 2,5 tonnellate per un equipaggio di 3 persone, la torretta Skyranger implementa, oltre al cannone, un lanciamissili antiaereo che può ospitare 4 missili a brevissimo raggio come lo Stinger o il Mistral, oltre a un radar AESA con 5 antenne a faccia piatta...

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RCH-155, L52-Radhaubitze: i tedeschi sono impantanati nella progettazione di un cannone di artiglieria montato?

Come abbiamo già discusso più volte, il sistema di artiglieria su camion CAESAR della francese Nexter è uno dei sistemi d'arma che ha meglio dimostrato la sua efficacia e il concetto di utilizzo in Ucraina. Infatti, mentre i sistemi di artiglieria semoventi cingolati come il polacco Krab o l'americano M109 subiscono pesanti perdite contro i droni e la controbatteria russa, i Cesari trasmessi dalla Francia e ora dalla Danimarca, riescono grazie alla loro grande mobilità, ad evitare le repliche effettuate dalle forze russe, garantendo al tempo stesso colpi precisi e concentrati che richiedono di fatto meno proiettili per un...

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KMW e Rheinmetall raggiungono un accordo per evitare la causa Leopard 2

Martedì 2 maggio i due colossi tedeschi nella costruzione di mezzi corazzati e veicoli militari terrestri tedeschi, Krauss-Maffei Wegmann e Rheinmetall, si sarebbero confrontati davanti al tribunale di Monaco, sulla proprietà intellettuale del carro armato Leopard 2A4. Pochi giorni prima, infatti, l'amministratore delegato di Rheinmetall, Armin Papperger, aveva stimato in un'intervista rilasciata al sito di informazione svizzero in lingua tedesca Neue Zürcher Zeitung, che la sua azienda detenesse la proprietà intellettuale riguardante il Leopard 2A4, questo modello essendo stato utilizzato come base per la progettazione del nuovo carro armato KF-51 Panther presentato da Rheinmetall all'Eurosatory 2022. Naturalmente, questi…

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KMW e Rheinmetall si affrontano in tribunale il 2 maggio sulla proprietà intellettuale di Leopard 2

Negli ultimi mesi, l'amministratore delegato Armin Papperger del colosso industriale tedesco Rheinmetall è stato molto spesso sui titoli della stampa specializzata. Non perché registri significativi successi commerciali, ma per dichiarazioni spesso clamorose, in particolare sul tema dei programmi blindati presenti e futuri, in Germania e in Europa. Così, durante un'intervista rilasciata al sito di informazione svizzero Neue Zürcher Zeitung, quest'ultimo ha dichiarato che Rheinmetall deteneva i diritti di proprietà intellettuale del Leopard 2A4, su cui si basa il nuovo carro da combattimento KF51 Panther. Ovviamente, la dichiarazione non era affatto di gusto per...

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KMW fa un passo avanti rispetto a Rheinmetall disegnando il Leopard 2A8 per la Bundeswehr

La guerra tra carri armati di mezza generazione avrà luogo, a quanto pare, ma tutto indica che sarà tedesco-tedesco. Mentre nelle ultime settimane si susseguono annunci in tema di carri armati, l'articolo pubblicato oggi dal sito specializzato esut.de, potrebbe avere l'effetto di una bomba, e questo su più livelli. Secondo l'articolo di questo sito ritenuto serio, i 18 carri armati la cui acquisizione è stata annunciata dalla Bundeswehr qualche giorno fa, non sarebbero nella versione A7V come inizialmente avanzata, ma in una nuova versione denominata A8, che sarebbe basata su la versione Leopard 2A7HU acquisita dall'Ungheria...

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Il nuovo carro armato del programma franco-tedesco MGCS non potrà più essere consegnato nel 2035, secondo un rapporto della Bundeswehr

A volte la provvidenza fa le cose bene. Questo è in sostanza ciò che devono pensare oggi i costruttori tedeschi impegnati nella produzione di carri armati, mentre secondo un rapporto della Bundeswehr l'obiettivo inizialmente prefissato per una prima consegna del nuovo carro armato derivante dal programma franco-tedesco MGCS, non è più raggiungibile. Infatti, se l'intervento dei ministri della difesa francese e tedesco ha permesso di rimuovere, alla fine dello scorso anno, i blocchi industriali attorno al programma di aerei da combattimento SCAF, gli stessi problemi rimangono attorno alla condivisione industriale e tecnologica all'interno del MGCS programma, esacerbato da quando vi si è unito...

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Gli industriali tedeschi mettono in dubbio il calendario del programma di carri armati franco-tedeschi MGCS

Lanciato nel 2017, il programma Main Ground Combat System, o MGCS, è oggi uno dei pilastri, ma anche uno degli unici superstiti, degli sforzi condotti da Parigi e Berlino per creare una dinamica europea intorno alle industrie e agli eserciti francese e tedesco per aumentare l'autonomia strategica del vecchio continente. All'epoca Francia e Germania condividevano un'identica esigenza, ovvero la sostituzione dei carri armati da combattimento Leclerc e Leopard 2 entrati in servizio alla fine degli anni '80 e all'inizio degli anni '90, con scadenza al 2035. Da allora, anche se meno pubblicizzato rispetto all'altro elemento di punta di questa cooperazione, il...

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Colpo per il KF51 Panther di Rheinmetall, Berlino si rivolge a Leopard 2A7V per sostituire i carri inviati in Ucraina

A parte fare la verticale, Armin Papperger, CEO di Rheinmetall, avrà probabilmente tentato di tutto nelle ultime settimane per convincere la Bundeswehr a rivolgersi al suo nuovo carro armato, il KF51 Panther, in particolare per sostituire i 18 Leopard A26 inviati da Berlino in Ucraina. a sostegno dello sforzo di difesa di Kiev contro Mosca. Sfortunatamente per lui, non lo farà. Infatti, il presidente del comitato di difesa del Bundestag, Agnès Strack-Zimmermann, ha confermato ieri in un'intervista alla Frankfurter Rundschau, che la Bundeswehr avrebbe ordinato nuovi carri armati Leopard 2 nella loro versione definitiva A7V, ma anche cannoni semoventi Pzh2000 , …

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L'esercito francese può rivolgersi al carro armato tedesco Rheinmetall KF-51 Panther?

Ecco.. hanno sbottato… Probabilmente è in questi termini che la stragrande maggioranza dei lettori, almeno i più misurati tra loro, si è avvicinata a questo nuovo articolo dal titolo un po' provocatorio. Infatti, il nuovo carro armato KF-51 Panther presentato dal suo progettista, il tedesco Rheinmetall, durante la fiera Eurosatory 2022, è oggi lo strumento principale nelle mani del suo CEO, Armin Papperger, per cercare di far deragliare il programma franco-tedesco MGCS che mira a progettare, appunto, la sostituzione del carro armato francese Leclerc come del tedesco Leopard 2. Sviluppato in equity, il Panther viene offerto da Rheinmetall a chiunque mostri interesse...

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