Gli europei stanno riproducendo gli errori degli Stati Uniti per "razionalizzare" l'industria della difesa?

Da diversi anni gli europei non lesinano sforzi nel cercare di dar vita ad un'industria europea della difesa razionalizzata, con l'obiettivo ultimo di aumentare l'autonomia strategica del vecchio continente. Sono state così avviate diverse iniziative, sia a livello di Unione Europea come la Cooperazione Strutturata Permanente o PESCO e il Fondo Europeo per la Difesa, volte a fornire un quadro di cooperazione e accesso ai crediti per la difesa, sia industriale che operativa, effettuati dai paesi europei. Altre iniziative, come il programma aereo da combattimento SCAF, il carro armato da combattimento di nuova generazione MGCS,...

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Perché l'apertura del programma SCAF ad altri partner europei comporterebbe tanti vincoli quante opportunità?

Riuniti a Madrid il 28 aprile, i ministri della Difesa tedesco Boris Pistorius, lo spagnolo Margarita Robles e il francese Sebastien Lecornu, hanno formalizzato il lancio della fase 1B del programma Future Air Combat System, o SCAF. Questa firma fa seguito all'accordo industriale ratificato pochi mesi fa da Dassault Aviation, Airbus DS e Indra, che ha consentito di uscire dalla carreggiata in cui il programma era rimasto bloccato per quasi un anno, attorno al pilotaggio del suo primo pilastro finalizzato allo sviluppo del Next Generation Fighter, o NGF, al centro del programma. Oltre la fase 1B che…

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L'F-35 si sta rapidamente avvicinando alla Marina ma anche all'Aeronautica spagnola

L'F-35 americano equipaggia o è stato ordinato oggi da ben 9 forze aeree europee, mentre altre 3, Grecia, Romania e Repubblica Ceca, hanno già annunciato l'intenzione di fornirlo a breve o medio termine. Non solo diventerà l'aereo più utilizzato in Europa, ma costituirà, per molte forze aeree, l'unico velivolo in funzione. Ad oggi, solo 3 grandi forze aeree europee non hanno annunciato l'intenzione di acquisire il cacciabombardiere Lockheed-Martin: Francia, Svezia e Spagna. Ora è più che probabile che Parigi e Stoccolma continueranno da sole...

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Il programma di caccia italo-britannico-giapponese GCAP di sesta generazione è specializzato nella superiorità aerea

Annunciato al Farnbourouh air show del 2018, il programma Futur Combat Air System e il caccia britannico Tempest di sesta generazione sono stati quindi percepiti da molti esperti come una risposta orgogliosa all'annuncio dell'imminente lancio del programma SCAF franco-tedesco nell'autunno 6. E anche se al programma britannico partecipavano partner europei, come l'italiana Leonardo o la missilistica MBDA, rimanevano molti interrogativi sulla sostenibilità di bilancio di un tale programma da parte di Londra. Tuttavia, la determinazione politica degli inglesi non vacillò, e i primi investimenti significativi per lo sviluppo del programma non tardarono ad essere annunciati, di sfuggita...

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Il futuro Rafale F5 standard può evolversi in un Super Rafale?

Pochi giorni fa, il primo Rafale conforme allo standard F4.1 è stato consegnato al Military Air Expertise Center, o CEAM, presso la base aerea 118 di Mont-de-Marsan. Questo nuovo standard doterà il Rafale di nuove capacità attese, come il mirino del casco, nuove modalità aria-aria e aria-terra del suo sistema di ingaggio, fusione dati estesa e un sistema di autoprotezione SPECTRA completamente modernizzato. . Inoltre, il dispositivo sarà in grado di implementare nuove munizioni come il missile aria-aria a corto e medio raggio MICA NG che promette di essere il migliore nella sua categoria come lo era il MICA all'inizio del...

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In che modo l'evoluzione della dottrina del possesso di equipaggiamento può consentire di estendere il formato degli eserciti?

Alla fine degli anni '60 e all'inizio dei sistemi elettronici di bordo, le apparecchiature militari hanno registrato una crescita molto rapida in termini di prestazioni e capacità. Allo stesso tempo, anche i loro costi di acquisizione e implementazione hanno registrato un aumento drogato, superando di gran lunga l'aumento dei budget militari. Nel tentativo di mantenere i formati e soprattutto le capacità operative, i militari e gli industriali si sono impegnati a fare affidamento su due caratteristiche rese possibili grazie ai contributi dell'elettronica e dell'informatica, vale a dire la versatilità degli apparati e la loro scalabilità per estendere l'effettivo la vita nelle forze. Ecco come il…

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La caccia francese a bordo è minacciata dalla prossima legge sulla programmazione militare?

Al fine di far fronte alle sfide alla sicurezza imposte dagli sviluppi geopolitici e tecnologici, in particolare l'emergere di nuove significative minacce militari, anche in Europa, il presidente Emmanuel Macron ha annunciato, poco dopo la sua rielezione, che una nuova legge sulla pianificazione sarebbe stata progettata per essere presentato nel primo quadrimestre del 2023, e votato subito dal Parlamento, probabilmente prima della pausa estiva. Al di là di una revisione strategica dei più oscuri, mescolando nelle sue conclusioni obiettivi strategici, mezzi e cooperazione, è da allora molto difficile ottenere dal Ministero delle Forze Armate come dallo Stato Maggiore, informazioni sul contenuto di...

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Quale alternativa in Francia per la portaerei di nuova generazione?

Da alcuni giorni, nell'ecosfera della difesa francese si fa sempre più sentire un rumore di fondo: di fronte ai vincoli di bilancio legati alla prossima Legge di Programmazione Militare in preparazione, il Programma Portaerei di Nuova Generazione, o PANG , che è stato comunque l'indiscusso star dello show Euronaval 2022 poche settimane fa, sarebbe minacciata. Anche con un aumento significativo del budget, con 100 miliardi di euro in più tra il 2024 e il 2030 rispetto al periodo 2018-2025, circa 400 miliardi di euro, ovvero 57 miliardi di euro in media all'anno, le risorse disponibili non sarebbero infatti sufficienti per finanziare l'estensione delle forze...

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Portaerei NG, SCAF, MGCS ..: la Francia puntava troppo in alto?

Appena due anni fa, il Ministro delle Forze Armate, Florence Parly, ufficializzava l'avvio dei lavori di studio per la costruzione di una nuova portaerei destinata a sostituire dal 2038 la Charles de Gaulle. Da allora sono filtrate molte informazioni su questo programma, che dovrebbe essere, come il Charles de Gaulle, a propulsione nucleare, e raggiungere le 75.000 tonnellate di dislocamento, in particolare per poter implementare le nuove catapulte elettromagnetiche da 90 metri necessarie a lanciare il nuovo Next Generation Fighter del programma SCAF, anch'esso molto più grande del Rafale M. Com'era prevedibile, i costi di progettazione e...

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La fusione dei programmi Tempest e FX ha convinto la Germania a rilanciare FCAS?

Pochi giorni fa, Dassault Aviation ha confermato che le trattative con Airbus DS sul tema della condivisione industriale attorno al programma SCAF erano effettivamente andate a buon fine e che il programma era ora pronto per iniziare la fase 1B della progettazione del dimostratore. Se questo annuncio è stato accolto come si deve da Parigi, Berlino e Madrid, è il risultato di un evidente ammorbidimento delle posizioni tedesche, che improvvisamente hanno accettato le linee rosse tracciate da Dassault Aviation, in particolare in termini di pilotaggio del primo pilastro, quello che deve progettare con precisione il caccia NGF ei suoi comandi di volo. A prima vista, potresti pensare...

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