La nuova portaerei della Marina francese nuovamente minacciata da arbitrati di bilancio

In occasione dei saluti presidenziali agli eserciti di fine gennaio, il presidente Emmanuel Macron aveva delineato le linee principali della futura Legge di Programmazione Militare 2024-2030 in corso di elaborazione. Pertanto, il budget assegnato alle Forze armate in questo periodo dovrebbe raggiungere i 400 miliardi di euro, più 13 miliardi di euro di entrate straordinarie, mentre alcuni programmi, tra cui l'emblematica portaerei di nuova generazione, o PANG, sono stati confermati dal presidente. Tuttavia, dopo questo annuncio, segnali contraddittori sono stati emessi dal Ministero delle Forze Armate, dallo Stato Maggiore Generale e dal gabinetto del Primo Ministro, Elisabeth Borne. Per quanto riguarda lo stato maggiore e il...

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Nonostante un budget aumentato di 11 miliardi di euro/anno dal 2017, perché gli eserciti francesi sono ancora incruenti?

L'esecuzione della legge francese sulla programmazione militare 2019-2025 fino ad oggi è stata, a parere di tutti gli osservatori, esemplare. Ha infatti rispettato scrupolosamente gli incrementi di budget previsti, che costituiscono una prima volta dall'avvio dell'esercizio. In effetti, il bilancio dell'esercito nel 2017 era di soli 32,7 miliardi di euro, dopo quindici anni di investimenti insufficienti, che avevano portato gli eserciti francesi sull'orlo dell'implosione. I crediti aggiuntivi stanziati, infatti, hanno permesso di portare il budget delle forze armate a 43,9 miliardi di euro nel 2023, con un incremento di 11,2 miliardi di euro pari al 34% rispetto al budget del 2017. E se il prossimo...

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Italia, Germania, Polonia...: tutte in Europa aumentano le loro forze corazzate pesanti, eccetto Gran Bretagna e Francia

Le lezioni della guerra in Ucraina sono numerose, e talvolta arrivano a minare gravemente alcuni paradigmi fortemente ancorati negli stati maggiori e nei ministeri della difesa occidentali. Due di queste lezioni riguardano direttamente la flotta di carri armati e blindati pesanti cingolati, considerati fino a pochi mesi fa troppo vulnerabili, pesanti e costosi per un discutibile relativo effetto operativo. È ormai chiaro che non solo i carri armati e i veicoli da combattimento di fanteria cingolati sono indispensabili per le manovre sia offensive che difensive, anche nel teatro urbano, ma che nonostante questo ruolo chiave, rimangono vulnerabili, anche...

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Esiste un progetto pilota per la strategia industriale della difesa francese?

Con il ritorno della guerra in Europa e il rapido inasprirsi delle tensioni tra le maggiori potenze militari in Asia e Medio Oriente, l'industria della difesa francese si è trovata, in pochi mesi, un centro di grande interesse sia per i media che per una serie di politici personaggi che sembrano scoprire lo stato di degrado delle scorte di munizioni e pezzi di ricambio degli eserciti, oi ritardi di fabbricazione di alcuni equipaggiamenti come il cannone Caesar. Non passa settimana senza un annuncio riguardante l'industria della difesa, gli eserciti o la prossima legge di programmazione militare, così come i commenti che...

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Quanto costerebbe ai contribuenti francesi allineare le capacità ad alta intensità dell'esercito con la Polonia?

Negli ultimi mesi, in relazione alla guerra in Ucraina e all'aumento generalizzato del rischio di un impegno importante in Europa e altrove, la questione delle capacità degli eserciti di affrontare un conflitto cosiddetto "ad alta intensità" è diventata un tema ricorrente tema sia nell'emiciclo del parlamento che nella comunicazione di governo, sui media e sui social network. Molto spesso si cita come riferimento la Polonia, che ha annunciato uno sforzo colossale per modernizzare ed espandere le proprie capacità territoriali in quest'area negli anni a venire, facendo di Varsavia l'esempio da seguire. In via di finalizzazione la Legge di Programmazione Militare 2024-2030...

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In che modo l'evoluzione della dottrina del possesso di equipaggiamento può consentire di estendere il formato degli eserciti?

Alla fine degli anni '60 e all'inizio dei sistemi elettronici di bordo, le apparecchiature militari hanno registrato una crescita molto rapida in termini di prestazioni e capacità. Allo stesso tempo, anche i loro costi di acquisizione e implementazione hanno registrato un aumento drogato, superando di gran lunga l'aumento dei budget militari. Nel tentativo di mantenere i formati e soprattutto le capacità operative, i militari e gli industriali si sono impegnati a fare affidamento su due caratteristiche rese possibili grazie ai contributi dell'elettronica e dell'informatica, vale a dire la versatilità degli apparati e la loro scalabilità per estendere l'effettivo la vita nelle forze. Ecco come il…

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Gli Emirati Arabi Uniti Mirage 2000-9 dovrebbero essere rilevati per densificare l'Air and Space Force?

La prossima legge di programmazione militare francese, che coprirà il periodo dal 2024 al 2030, si preannuncia ambiziosa, con uno sforzo di difesa portato a oltre il 2,25% del Pil, e un aumento di quasi il 35% della dotazione di bilancio per gli eserciti. Tuttavia, a parere di molti analisti ed ex alti ufficiali e generali, non consentirà di rimediare ad alcune carenze critiche delle forze armate, in particolare in termini di formato. Questo sarà il caso della flotta di caccia dell'Air and Space Force, che sperimenterà sicuramente un aumento di potenza con la consegna di 80 velivoli Rafale in questo periodo, rafforzando...

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La Francia può aumentare i suoi investimenti per la difesa oltre i limiti della LPM 2024-2030?

A pochi giorni dalla sua presentazione ufficiale, comincia ad essere sempre più chiaro il contenuto della futura Legge di Programmazione Militare francese, che inquadrerà gli investimenti dello Stato in questi eserciti per i prossimi 7 anni. Tuttavia, al di là dei circa 400 miliardi di euro di investimenti previsti nei prossimi 7 anni e dei 13 miliardi di euro di prestiti eccezionali previsti anche in questo periodo, e sebbene questa traiettoria rappresenti un aumento di 100 miliardi di euro rispetto alla vite della precedente LPM, da qualche giorno si sono levate molte voci per rammaricarsi degli arbitrati, e talvolta per criticare l'importo giudicato, non senza...

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È un buon momento per uscire dagli investimenti deterrenti dal deficit di bilancio

La Francia investe, ogni anno, tra i 5 ei 7 miliardi di euro per finanziare la componente più importante della sua difesa, ovvero la sua deterrenza nucleare. Facendo affidamento su 4 sottomarini con missili balistici di classe Triomphant, ciascuno armato con 16 missili balistici intercontinentali M45 e M51, nonché su due squadroni di caccia Rafale armati con missili nucleari supersonici ASMPA, la deterrenza francese è progettata per tenere sotto controllo qualsiasi avversario che venga a minacciare il Paese o i suoi interessi strategici, anche se è esso stesso dotato di una forza deterrente. Negli anni a venire, con lo sviluppo di nuovi sottomarini con missili balistici nucleari di terza generazione...

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Neuron, E-MBT, SMX31…: Possiamo superare le impasse del futuro LPM per la ricerca e le attrezzature per gli eserciti?

Mentre lo Stato Maggiore, il Ministero delle Forze Armate e l'Eliseo stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli della futura Legge di Programmazione Militare che riguarderà il periodo 2024-2030, numerosi echi più o meno ufficiali suggeriscono che, nonostante un fortissimo incremento di bilancio, che consentano di raggiungere uno sforzo di difesa di quasi il 2,3% del PIL nel 2030, numerosi programmi di ricerca e sviluppo di equipaggiamenti per la difesa, nonché di equipaggiamenti per gli eserciti, dovranno essere dilazionati o anche puramente e semplicemente ignorati, a causa ai vincoli di bilancio. Infatti, sotto l'azione congiunta di un drammatico sottoinvestimento nella difesa durante i 20 anni precedenti il ​​precedente...

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