Nei primi anni 2000, appena due decenni fa, i combattenti di superficie più capaci e poderosamente armati della Marina dell'Esercito Popolare di Liberazione erano i due cacciatorpediniere Tipo 052 entrati in servizio tra il 1994 e il 1996. Queste navi da 4600 tonnellate e 144 metri, però, avevano capacità limitate, sia in termini di sensori che di armamento, allineando solo da 8 a 16 missili anti-nave YJ-83 e per la sola capacità antiaerea, una copia senza licenza del Crotale navale francese designato HHQ-7. A quel tempo, la Marina cinese non aveva capacità di coinvolgimento o proiezione in acque profonde...
Leggi l'articoloEtichetta: MAPL delle forze navali cinesi
La flotta cinese ha condotto la sua prima esercitazione anfibia a lungo raggio
Se il rapido rafforzamento della flotta cinese è ormai noto a tutti, molto meno lo sono gli importantissimi sforzi compiuti dall'Esercito Popolare di Liberazione per addestrare i suoi equipaggi e perfezionare la loro padronanza del moderno combattimento navale. Tuttavia, siano unità di superficie, navali, aeree, anfibie, logistiche e sottomarine, tutte partecipano a numerose esercitazioni secondo scenari sempre più avanzati, e spesso ricorrendo al tiro di munizioni, proprio per aumentare la stagionatura dei marinai e dei loro ufficiali. Pertanto, è ormai comune per grandi unità navali, cacciatorpediniere, fregate, portaerei o navi d'assalto, partecipare ogni anno a diversi...
Leggi l'articoloLa Cina annuncia che il missile anti-nave ipersonico YJ-21 è in servizio a bordo dei suoi cacciatorpediniere Tipo 055
Quando si parla di missili ipersonici, i media mainstream sembrano considerare solo i progressi fatti dalla Russia, che si tratti dell'aliante ipersonico Avangard, del missile aviotrasportato Kinzhal e del missile anti-nave 3M22 Tzirkon, che ha fatto notizia qualche tempo fa. settimane in cui la fregata Admiral Gorshkov intraprese uno schieramento nell'Oceano Indiano passando non lontano dalla costa europea. La Russia, però, non è l'unica ad aver registrato successi significativi in questo ambito. La Corea del Nord ha così effettuato negli ultimi mesi diversi test di un missile balistico dotato di aliante ipersonico, mentre la Cina ha ammesso al servizio...
Leggi l'articoloLa Cina sta costruendo una nuova classe di fregate
Negli ultimi dieci anni la produzione navale cinese è stata oggetto di tutte le attenzioni, in particolare da parte delle marine occidentali. È vero che i cantieri navali cinesi di Dalian, Jiangnan e Hudong producono ogni anno più cacciatorpediniere, fregate, corvette e navi anfibie rispetto agli Stati Uniti ea tutti i loro alleati nel teatro del Pacifico messi insieme. Inoltre, le nuove classi di navi da combattimento di superficie apparse negli ultimi anni, come i cacciatorpediniere pesanti Tipo 055, i cacciatorpediniere antiaerei Tipo 052DL, le navi d'assalto Tipo 071 o le portaelicotteri d'assalto Tipo 075, difficilmente hanno da invidiare le migliori navi americane, giapponesi, sudcoreane...
Leggi l'articoloAnche l'Esercito popolare di liberazione cinese sviluppa una dottrina di tutti i domini
Come abbiamo scritto in più occasioni, se l'attenzione dei media e della politica occidentali, anche negli Stati Uniti, è oggi concentrata sulla Russia e sul conflitto in Ucraina, è proprio la Cina a preoccupare, in primis gli strateghi del Pentagono. Infatti, al di là delle sue capacità nucleari, Mosca non ha più le capacità militari, economiche e demografiche per rappresentare una grave minaccia per Washington e la NATO, tanto più che i suoi eserciti hanno sofferto pesantemente dall'inizio del conflitto, con perdite significative in uomini e materiali . La Cina, dal canto suo, ha un'economia molto dinamica, sostenuta da riserve finanziarie...
Leggi l'articoloLa Cina non potrebbe impadronirsi militarmente di Taiwan nel 2026 secondo le simulazioni
Mentre l'attenzione dei leader e dei soldati europei si sta ormai logicamente concentrando sulla Russia e sulle conseguenze dirette e indotte del conflitto in Ucraina, gli strateghi americani sono soprattutto impegnati ad anticipare l'evoluzione dello stallo politico e potenzialmente militare tra Washington e Pechino in il Pacifico e l'Oceano Indiano. Il principale oggetto di attrito tra le due superpotenze mondiali è nientemeno che l'isola di Taiwan, autonoma dal 1949 dopo che le forze nazionaliste di Chiang Kai-shek, sconfitte dalle forze comuniste di Mao Zedong, hanno lasciato il continente per insediarsi. un governo autonomo sull'isola. Se, durante gli anni '90 e...
Leggi l'articoloIn Cina, l'addestramento dell'equipaggio non riesce a tenere il passo con la consegna delle moderne navi PLA
L'ascesa dell'Esercito popolare di liberazione negli ultimi 30 anni è stata tanto rapida quanto ambiziosa. Si è passati da un esercito prevalentemente difensivo basato sui precetti degli eserciti popolari ereditati dalle dottrine sovietiche, a un esercito ad alta tecnologia, con molti equipaggiamenti avanzati e dottrine paragonabili a quelle utilizzate dagli eserciti meglio addestrati del mondo. Per questo, Pechino ha potuto contare su una pianificazione industriale e una ricerca sia dinamica che straordinariamente eseguita, consentendo ai suoi eserciti di recuperare, in 30 anni, i 30 anni di ritardo tecnologico e dottrinale che avevano dovuto affrontare.
Leggi l'articoloIl nuovo sottomarino taiwanese sarà lanciato nel settembre 2023
Dalla normalizzazione dei rapporti tra Occidente e Pechino a partire dal 1995, l'isola di Taiwan, autonoma dal 1949, e da quella data rivendicata dalla Repubblica Popolare Cinese, ha incontrato crescenti difficoltà nell'ammodernare il proprio strumento di difesa. In effetti, le autorità cinesi sapevano perfettamente come gestire una carota molto allettante, il potenziale economico cinese per le aziende occidentali, e un potente bastone, l'immediato e grave deterioramento delle relazioni diplomatiche ed economiche, se uno dei suoi partner occidentali dovesse intervenire nel modernizzazione degli eserciti taiwanesi. Questa strategia si è rivelata straordinariamente efficace, tutti i tradizionali partner della difesa di Taiwan, ...
Leggi l'articoloI sottomarini cinesi saranno presto dotati di batterie agli ioni di litio?
In caso di un'azione militare contro Taiwan per prendere il controllo dell'isola autonoma dal 1949, la flotta sottomarina della marina cinese sarebbe chiamata a ricoprire un ruolo strategico, in particolare tenendo a freno le flotte americane e gli alleati che potrebbero entrare a sostegno di Taipei. Infatti, in assenza di un numero sufficiente di portaerei e di velivoli cisterna per garantire un blocco navale e aereo in grado di opporsi alla potenza occidentale, spetterebbe ai sottomarini di liberazione dell'Esercito popolare (APL) identificare e designare obiettivi a lungo raggio Sistemi antinave cinesi, come il DF-21D e il DF-26, ma anche...
Leggi l'articoloPuò Pechino imporre un blocco all'isola di Taiwan a breve termine?
Pochi giorni fa, il capo delle operazioni navali americane, l'ammiraglio Gilday, ha insistito sui rischi di un ipotetico conflitto in fuga tra la Repubblica popolare cinese e Taiwan, in tempi ridotti. Per l'ufficiale americano, la Marina degli Stati Uniti ora stima che un'offensiva cinese contro l'isola autonoma dal 1949 sia probabile entro il 2027, e potrebbe intervenire anche in un futuro molto prossimo, specificando che la finestra di opportunità era già iniziata. Le sue osservazioni sono state ampiamente accreditate dalle dichiarazioni del presidente Xi Jinping in occasione del XX Congresso del Partito Comunista Cinese, ma anche dalla riorganizzazione dell'alto comando cinese che lo ha seguito, mettendo a...
Leggi l'articolo