L'incremento degli stanziamenti destinati alla difesa era stato uno degli impegni elettorali di Giorgia Meloni, con l'ambizione dichiarata di portare lo sforzo della difesa italiana al 2% entro la fine del decennio, contro l'1,51% del 2023. E infatti, parlando con All'inizio di questa settimana al Senato, l'attuale Primo Ministro del Paese ha confermato che intendeva applicare rigorosamente i suoi impegni elettorali in questo settore, e questo in modo perfettamente aperto e presunto. Si riferiva qui all'aumento del budget degli eserciti concesso dalla precedente coalizione che è stato fatto nel modo più discreto possibile, in modo da...
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Il programma di caccia italo-britannico-giapponese GCAP di sesta generazione è specializzato nella superiorità aerea
Annunciato al Farnbourouh air show del 2018, il programma Futur Combat Air System e il caccia britannico Tempest di sesta generazione sono stati quindi percepiti da molti esperti come una risposta orgogliosa all'annuncio dell'imminente lancio del programma SCAF franco-tedesco nell'autunno 6. E anche se al programma britannico partecipavano partner europei, come l'italiana Leonardo o la missilistica MBDA, rimanevano molti interrogativi sulla sostenibilità di bilancio di un tale programma da parte di Londra. Tuttavia, la determinazione politica degli inglesi non vacillò, e i primi investimenti significativi per lo sviluppo del programma non tardarono ad essere annunciati, di sfuggita...
Leggi l'articoloDovremmo riconsiderare il potenziale dell'artiglieria navale per le navi di superficie combattenti?
All'inizio degli anni 2000, la Marina degli Stati Uniti iniziò a progettare una nuova classe di cacciatorpediniere pesanti, il programma DD-21, designato come "Landward Attack Destroyers". Il programma darà vita alla classe Zumwalt, una nave lunga 190 metri per un dislocamento a pieno carico di quasi 16.000 tonnellate, con grande stealth e una linea particolarmente bassa sull'acqua per ridurre la vulnerabilità ai missili anti-spedizione. Oltre ai 20 sistemi di lancio verticale Mk47 di 4 silos ciascuno che ospitava 4 missili antiaerei a corto e medio raggio ESSM o un missile da crociera Tomahawk, l'armamento principale della nave era basato su 2 nuovi ...
Leggi l'articoloItalia, Germania, Polonia...: tutte in Europa aumentano le loro forze corazzate pesanti, eccetto Gran Bretagna e Francia
Le lezioni della guerra in Ucraina sono numerose, e talvolta arrivano a minare gravemente alcuni paradigmi fortemente ancorati negli stati maggiori e nei ministeri della difesa occidentali. Due di queste lezioni riguardano direttamente la flotta di carri armati e blindati pesanti cingolati, considerati fino a pochi mesi fa troppo vulnerabili, pesanti e costosi per un discutibile relativo effetto operativo. È ormai chiaro che non solo i carri armati e i veicoli da combattimento di fanteria cingolati sono indispensabili per le manovre sia offensive che difensive, anche nel teatro urbano, ma che nonostante questo ruolo chiave, rimangono vulnerabili, anche...
Leggi l'articoloPerché l'incrociatore sta diventando ancora una volta un'opzione credibile per le marine mondiali?
Il 9 luglio 1995 entrò in servizio la USS Port Royal, l'ultimo incrociatore di classe Ticonderoga entrato a far parte della US Navy, ma anche l'ultimo incrociatore prodotto in occidente, o almeno designato come tale. Su scala planetaria è stato seguito solo dall'incrociatore nucleare russo Piotr Veliki (Pietro il Grande), 3° ed ultima unità della classe Kirov ad essere entrata a far parte della Marina russa nel 1998 dopo 15 anni di costruzione e che le ultime 3 unità sono stati cancellati in seguito al crollo del blocco sovietico. In seguito, nessuna delle principali marine del mondo ha prodotto un incrociatore, fino a quando...
Leggi l'articoloIl futuro cacciatorpediniere DDX italiano avrà una potenza di fuoco senza pari in Europa
Nel luglio 2019 lo Stato Maggiore della Marina Militare Italiana ha presentato un piano di grande ambizione, per farne la forza navale più potente del Mediterraneo entro il 2035. Oltre alla portaerei Trieste da 38.000 tonnellate destinata ad implementare i caccia F-35B e la Cavour da 30.000 tonnellate anch'essa dedicata a questa funzione, il piano prevedeva di allineare entro questa data tre grandi portaerei d'assalto. 20.000 LHD classe San Giorgio, 3 fregate FREMM classe Bergamini, 10 fregate medie PPA classe Thaon di Revel, 7 corvette da 8 ton del programma…
Leggi l'articoloLeopard 2, Mamba, Patriot, Marder... Gli europei stanno aumentando massicciamente il loro sostegno militare all'Ucraina
Da qualche giorno nelle cancellerie europee prevale il clima di un'imminente battaglia decisiva. Infatti, dopo mesi e mesi di procrastinazioni sulla natura offensiva o difensiva di questo o quell'equipaggiamento, o di molteplici pas de trois per giustificare determinate decisioni, sembra che la maggioranza delle grandi capitali europee si stia ora muovendo verso il sostegno di un massiccio contributo al governo ucraino sforzo di difesa, entro tempi più brevi del solito. L'inizio dell'anno è stato quindi contrassegnato dalla decisione francese di consegnare i veicoli trasporto truppe Bastion, e soprattutto carri armati leggeri (o veicoli corazzati da ricognizione per quelli…
Leggi l'articoloI combattenti "leggeri" sono destinati a scomparire?
Ora è ufficiale, il Rafale ha la preferenza delle autorità colombiane per sostituire oggi la sua flotta da combattimento armata con i caccia israeliani Kfir. Sebbene non si tratti, in senso stretto, di un ordine per 16 nuovi velivoli, la Colombia è ora in trattative esclusive con Dassault Aviation e le autorità francesi per concretizzarlo, dopo aver valutato pubblicamente che il Rafale fosse "la migliore opzione per il Paese in termini di prezzo, efficienza e operabilità", pur essendo il 30% più economico da utilizzare rispetto al Kfir attualmente in servizio. Con questo probabile successo, il Rafale supererebbe il numero di velivoli esportati per il Mirage 2000 con...
Leggi l'articoloPatriot, Leopard 2, Leclerc...: Perché gli occidentali devono esagerare con le armi consegnate all'Ucraina?
Dall'inizio dell'offensiva russa contro l'Ucraina, il 24 febbraio, un teso stallo ha contrapposto i sostenitori più attivi di Kiev, come la Polonia, i paesi baltici o la Repubblica Ceca, contro i più circospetti, come la Germania, l'Italia o la Francia, con per quanto riguarda il tipo di materiali che potrebbero essere inviati dall'Occidente agli eserciti ucraini. In questo campo, e quali che siano state le posizioni di ciascuno, sono stati gli Stati Uniti, e solo loro, a dare il tono alla natura dell'equipaggiamento che potrebbe effettivamente essere inviato dai membri della NATO, per trattare con la Russia eserciti. Egli…
Leggi l'articoloDopo Londra e Berlino, Tokyo e Roma temporeggiano le loro ambizioni di budget per la difesa
Durante i primi mesi successivi all'inizio dell'offensiva russa in Ucraina, molti paesi, in Europa e altrove, hanno annunciato significativi aumenti del loro sforzo di difesa, per far fronte alla riorganizzazione della minaccia e della geopolitica mondiale. Così, il 27 febbraio, il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha annunciato al Bundestag l'attuazione di una dotazione di 100 miliardi di euro per finanziare gli archivi di attrezzature critiche della Bundeswehr, nonché il rapido aumento della difesa tedesca per raggiungere, e persino superare, il 2% di PIL. Di conseguenza, molti altri paesi, finora riluttanti a...
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